A La Morra preoccupati per la "Eaton" in crisi

A La Morra preoccupati per la "Eaton" in crisi Ha già chiuso a Casale Monferrato A La Morra preoccupati per la "Eaton" in crisi (Dal nostro corrispondente) Bra, 25 marzo. (g.n.) Lo sciopero generale di oggi ha assunto un particolare significato alla «Eaton Selva» di La Morra, i cui 200 addetti sono in lotta per la salvaguardia dei posti di lavoro. Stamane operai e impiegati dell'azienda sono rimasti fuori dei cancelli. Le preoccupazioni per le sorti della fabbrica si sono aggravate alla notizia della chiusura dello stabilimento Eaton di Casale Monferrato, annunciata nei giorni scorsi dal gruppo multinazionale americano. Si teme che questa decisione preluda a un disimpegno della Eaton in Italia, che avrebbe ripercussioni anche a La Morra e conseguenze pesanti sull'economia dell'intero comprensorio. La situazione della Eaton è seguita da vicino dal consiglio di zona Cgil - Cisl - Uil di Bra, che ha invitato la Provincia, le amministrazioni comunali interessate (Bra, Alba, La Morra, Cherasco, Narsole) e i partiti politici ad assumere le iniziative opportune per contrastare eventuali progetti che mettano in pericolo i livelli di «""ccupazione. Da tempo il consiglio di fabbrica della Eaton di La Morra denuncia la politica aziendale seguita dalla società di Cleveland, che avrebbe portato a una caduta verticale degli investimenti produttivi, pagata dai lavoratori, tra l'altro, con un anno di Cassa integrazione.

Persone citate: Cherasco, Eaton