Gli extraparlamentari protestano per il pane che è salito alle stelle

Gli extraparlamentari protestano per il pane che è salito alle stelle Dopo il gas, nuova battaglia s'apre a Saluzzo Gli extraparlamentari protestano per il pane che è salito alle stelle (Dal nostro corrispondente) Saluzzo, 19 marzo. Gli extraparlamentari di sinistra hanno iniziato una nuova battaglia contro il carovita. Dopo avere contestato le tariffe dellTtalgas, il comitato di lotta sahizzese (che s identifica appunto negli extraparlamentari di sinistra) si è messo a sparare a zero contro i panettieri. «Come per tutti gli altri generi, anche il prezzo del pane è salito alle stelle — afferma il comitato —, ma su questo punto la legge è precisa: i panettieri devono mettere in vendita il pane comune a 280 lire il chilo, però quasi nessun panettiere cuoce il pane comune e gli acquirenti sono costretti a comprare il prodotto che costa di più». Un decreto del Prefetto di Cuneo, che porta la data del 2 settembre 1975, stabilisce che il pane calmierato senza grassi di tipo «00» debba essere messo in vendita a 330 lire il chilo e che quello di tipo «0» debba essere venduto a 300 lire. Xi pane non soggetto a calmiere ha un prezzo che varia dalle 350 alle 600 lire. Dice il panettiere Pietro Salvagno: «In ogni negozio è affisso il listino prezzi ed ogni esercizio è jorniio di pane sottoposto a calmiere. E' indubbio, però, che le tariffe stabilite dal più. recente de- ! erero prefettizio sono assolu : tamenie inadeguate ai costi ! attuali di produzione. E' au . mentalo di molto, in questi 1 ultimi due o tre mesi, il prez \20 deUa farina ed è aumentae Ito u costo deUa manodopera. I panificatori, se la loro azienda è a carattere artigianale o, meglio ancora, a conduzione familiare, riescono a sopravvivere solo perché il loro orario di lavoro è quasi i e e e - j doppio rispetto a quello delle o : altre categorie di lavoratori». -: i panettieri auspicano, e I quindi, che il prefetto emetta o ; un altro decreto con prezzi di e i vendita più consoni alla real- i tà del momento. Si portava i ad esempio un importante jj' . necessarie per panificare, si e messo a produrre il pane in.proprio. Sembra che l'esperi-mento abbia dato risultatipiuttosto negativi (il prezzo del prodotto ottenuto sarebbe ospedale della zona che, sponendo delle attrezzature superiore alle 470 lire per chi lo) e che la direzione dell'ente abbia in programma di recedere da tale iniziativa. v. i.

Persone citate: Pietro Salvagno

Luoghi citati: Cuneo, Saluzzo