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Tra i più bravi mini-campioni di sci ci sono 2 cuneesi e un alessandrino Successo piemontese ai Giochi della Gioventù a Lurisia Tra i più bravi mini-campioni di sci ci sono 2 cuneesi e un alessandrino (Dal nostro corrispondente) Mondovi, 12 marzo. ,'g.t.) Erano tre, su sedici, i ragazzi provenienti dalle province di Alessandria, Asti e Cuneo chiamati a far parte della rappresentativa regionale alla settima edizione dei Giochi invernali della gioventù, conclusisi oggi a Lurisia Terme. Due cuneesi, la fondista Nadina Canavese e la slalomista Francesca Filippi, e un alessandrino. Massimo Divani di Serra valle Se ri via. Se i risultati ottenuti dalla nostra regione sono stati positivi (partecipando a sei gare, il Piemonte ha conquistato due medaglie d'oro, due d'argento e due di bronzo) il bilancio dei tre «meridionali» si può senz'altro definire eccellente, a cominciare da Francesca Filippi, che ha sba¬ ragliato le avversarie vincendo lo slalom gigante con 2" di vantaggio sulla seconda classificata. Francesca ha giocato e vinto in casa: è nata a Villanova, un paese a metà strada tra Mondovì e Roccaforte, ed è cresciuta sciisticamente nelle file dello Sci club Lurisia, sotto la guida di Roberto Cerri, n suo maestro è corso a Lurisia da Sansicario (dove era impegnato con altri ragazzi dello Sci club) per darle gif ultimi suggerimenti. I suoi compagni hanno marinato la scuola per incitarla nella nebbia. Grande soddisfazione anche per Nadina Canavese, che di medaglie ne ha vinte due, entrambe di bronzo, nella prova individuale di fondo e nella staffetta 4 per 2 chilometri. Pure lei ha corso in casa o quasi — è nata a Chiusa Pesto — sotto l'occhio attento dello zio e del papà, che ha dimenticato per un giorno gli impegni di lavoro (è camionista) per stare vicino a quella che per il momento, pur non essendo la più anziana, ha dimostrato di essere la migliore di otto figli che praticano il fondo. Anche se non è entrato in zona medaglie, Massimo Divani, 11 anni, di Serravalle Serivia, decimo nello slalom gigante, sprizza soddisfazione da tutti i pori: «La pista era ghiacciata e la gara molto difficile — spiega con l'autorità di un campioncino — e per me è già stato un grosso risultato arrivare nei primi dieci. Non dimenticate che sono alessandrino e che la neve non l'abbiamo a portata di mano».