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L'Asti è affondata colpa delle assenze Finisce l'imbattibilità di Agostinelli L'Asti è affondata colpa delle assenze (Dal nostro corrispondente) Asti, 9 febbraio. iv.m.) L'imbattute Asti del neo-trainer Agostinelli è caduta nella tana del Savona. Dopo tre turni positivi, serviti a regalare alla squadra una ricca boccata di ossigeno, la compagine biancorossa è stata costretta alla -resa\ da un'avversaria 'estremamente decisa a riscattare una vitto- te - è te o o e o s o a o ria, con una gara convincente, dopo le ultime «magre». * A dire il vero, le premesse per la sbandata astigiana erano state poste, già nelle ore della rigHia, cijul'incalzare delle notizie negative sulla formazione dei «galletti»; sabato jera, infatti, si e che trato», che Avere avrebbe dovuto continuare il suo «riposo» a causa di un ginocchio malridotto, che anche il goleador Amatuzzo avrebbe dovuto rinunciare a scendere in campo. Con un'intelaiatura decisamente improvvisate, la squadra di Agostinelli ha tentato, sul campo ligure, una tattica di ostruzionismo ad oltranza. La manovra però non è riuscite granché, anche perché qualche uomo si è visto costretto a giostrare in una zona ed in ruolo abbastanza inconsueti. Bianco, abile come terzino, ha avuto mille difficoltà «sull'ala pura» Corbellini; Zanutto ha faticato non poco sul bravissimo Panucci. L'Asti attende ora, dopo un mese di assenza, di tornare sul suo campo: domenica infatti ospiterà, in una partita da vincere a tutti i costi, il Borgosesia.