Giovane di Ovada arrestato s'era inviato lettere minatorie

Giovane di Ovada arrestato s'era inviato lettere minatorie Per avversione all'amico della madre Giovane di Ovada arrestato s'era inviato lettere minatorie : : ; (Nostro servizio particolare) Ovada, 9 febbraio. tf. m.) Per mettere in cattiva luce l'amico della madre i verso cui nutre forti antipatie, un giovane di Ovada s'è frìtto una lunga serie di let tere anonime e minatone, po le ha consegnate ai cambime [ ri. Scoperto, è stato arrestato , per simulazione di reato. Ave '• va in tasca una rivoltella cali bro 635 con numerosi proiet- -tili e il colpo in canna. !si chiama Giuseppe Echi-1no, di 19 anni, abitante ad IOvada in via Rebora 32, con la madre Marida di 35 anni,!infermiera dell'ospedale ora- ! ■ dese: lavora presso una car| rozzeria di proprietà di uno rzio. i | * Il ragazzo ha una simpatia t corrisposta per una studen^ tessa di Molare, una tredicenI ne, allieva della seconda mej dia: anche alla giovane era giunta una lettera anonima sempre scritta dall'oradese. I Un fantomatico innamorato ; la invitava, se voleva evitare i guai, a rompere la relazione '. con Giuseppe e le dava un ap- ■ puntamento. ' L'Echino si è presentato ve nerdi dai carabinieri di Ora da denunciando di essere sta to preso di mira da un anoni mo nemico che gU aveva indi rizzato dieci scritti minatori, Il giovane esibiva anche le lettere, parte redatte a mac- china, parte in stampatello. In tutte veniva minacciato di morte, invitato a rompere la relazione con la ragazzina, nell'ultima infine gli si intimava di consegnare 300 mila lire, in caso contrario la tredicenne sarebbe stata rapita. La somma di denaro avrebbe dovuto essere depositata, nella tarda serata di sabato, sotto il ponte ferroviario di Molare, lungo la ferrovia Genòva-Molare-Acqui. E' stato deciso che Giuseppe Echino si sarebbe recato all'ora indicata dall'anonimo ricattatore, nel luogo stabili to: avrebbe dovuto depositare un pacchetto con ritagli di carta anziché le 300 mila lire i La zona ovviamente, dopo che ! era stato informato il sostivi' jj° P«»»«tore Parola, veniva 1temlta sotto controllo dai ca ; rf^imen * polare e del nu i investigativo di Alessan d™- Nessuno pero si' e pre sentalo all'appuntamen o, il i W^tto e nmasto al sue i P0510 ^ST&do fosse scaduto 1 *J teraune indicato, i Messo alle strette. Giuseppe i è caduto in diverse contraddi- ! zioni. alla fin? ha confessato: | aveva scritto da solo le lette j re anonime — anche quella ' indirizzata alla ragazza — vo i leva far cadere la colpa sull'a1 mico della madre. Angelo Da \ caglio. 44 anni, autista del | l'Arfea. abitante ad Ovada, { per il quale non ha simpatia. ! E' stato arrestato.

Persone citate: Giuseppe Echi, Giuseppe Echino, Parola

Luoghi citati: Ovada