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Assistenza agli anziani di Mondovi il Comune spende quaranta milioni Intervista con l'assessore Giacomo Lissignoli Assistenza agli anziani di Mondovi il Comune spende quaranta milioni (Dai nostro corrispondente) Mondovi. 4 febbraio. (g. t.) «Quello dell'assisten-a agli anziani è sempre statoun problema al quale abbia-mo guardato con particolareattenzione: è stato uno deipunti qualificanti il program-ma della giunta comunale nel-e passata tornata ammini-trativa e lo è tuttora»: Già-omò Lissisnoli, democristia-no, 34 anni, assessore all'assi-tenza da sei, riassume cosi 'attività svolta dal Comune aavore degli anziani in unacittà che vanta il primato, po-sitivo ma che non per questonon suscita grossi problemi,di avere percentualmente ilmaggior numero di • abitantin età superiore ai 65 anni ditutta la provincia di Cuneo.Il dottor Lissignoli sottoli-nea alcune «voci» di spesa,piuttosto consistenti, inserite nel bilancio di previsione per l 1976: tre milioni e mezzosono stanziati per il servizio di assistenza medico chirurgi ca, otto milioni per le spesedi mantenimento degli inabilial lavoro, 6 milioni (in grancondo una terminologia Chel'assessore precisa di usare«solo per intenderci meglio».Per ultimo e lasciato l'im-pegno più notevole: i 20 mi-ioni destinati a", mantenimen-to dei Centri sociali e di in-contro. E' un'iniziativa che hapreso avvio circa quattro an-ni fa con l'apertura del centroci Carassone, uno dei primiin tutta la regione: per il mo-mento è ancora ospitato in Io-cali provvisori, ma il Comuneha già comprato uno stabile nell'antico rione per sistemarvi adeguatamente tutti i servizi che il centro è chiamato asyolgere. Gli anziani vi si tro-vano, per trascorrere il lorotempo libero, ma nello stesso {tempo hanno la possibilità ài\\ usufruire di alcune prestazio-1 \oi per loro indispensabili: c'è; l'ambulatorio, l'assistente so- < ciale, le collaboratrici dome- ! stiche. ecc. \] Sulla scorta dell'esperienza | ! di Carassone, un secondo cen- j j tro è sorto a Piazza, pochi 11 mesi fa: lo frequentano gli ! anziani dei due rioni. «Il tra- ! guardo che ci prefiggiamo è j quello di dotare ogni quartie- ! j re dì un centro di incontro. ; 1 Per il momento — continua ! j Lissignoli — ci sono però no- ', tevoli difficoltà a reperire i locali: allora abbiamo dotato tutti gli anziani di una tessera di trasporto gratuito sui pulì- man dell'azienda comunale. Così i centri sono frequentati da tutti i cittadini e lo scam- bio tra i rioni evita che si creino dei ghetti». Mentre si interviene nei sin- goli settori, la commissione ha iniziato uno studio sulla situazione dell'assistenza in città e l'elaborazione di un piano particolareggiato più- riennale di intervento. Mondovi. Partita a carte in uno dei Centri di assistenza per anziani istituiti dal Comune