Comprarono 600 bottiglie ma l'assegno era a vuoto

Comprarono 600 bottiglie ma l'assegno era a vuoto Tre denunce a Savigliano Comprarono 600 bottiglie ma l'assegno era a vuoto (Dal nostro corrispondente) Savigliano, 29 gennaio. (f. p.) Tre persone sono state denunciate stamane dai carabinieri di Savigliano alla procura della Repubblica di Saluzzo. Due per truffa aggravata, il terzo per ricettazione qualificata. Secondo gli inquirenti Egilberto Pietropaoli, 41 anni, industriale, residente in via Suniglia 2 (già in carcere per la truffa di 30 milioni ai danni di un antiquario di Alba) con Eugenio Arese, detto «Dario», di 28 anni, residente a Savigliano in via Luigi Grassi 3, truffarono Vincenzo Vignolo, proprietario di un ristorante a Pratonevoso, acquistando una partita di bottiglie e pagandole con un assegno a vuoto. Tutta la merce (600 botti¬ glie del valore dì óltre un milione e mezzo) sarebbe poi stata rivenduta a Giacomo Sigila, di 42 anni, titolare di un negozio di vini e liquori a Savigliano in via Tapparelli 27, che l'avrebbe acquistata a un prezzo di molto inferiore a quello reale. I primi due sono quindi stati denunciati per truffa aggravata, mentre il commerciante per ricettazione qualificata.

Persone citate: Eugenio Arese, Giacomo Sigila, Pietropaoli, Vincenzo Vignolo

Luoghi citati: Alba, Saluzzo, Savigliano