La Stampa - Consultazione Archivio

E' grave la nonna di Acqui ustionata nel rogo del letto Ha acceso una sigaretta, ma poi si è addormentata E' grave la nonna di Acqui ustionata nel rogo del letto (Dal nostro corrispondente) Acqui Terme, 26 gennaio, tg. p.) Angela^ Contarlo,nonnina rimasta imi tra le fiamme della da letto, continua- a tra la vita e la morte in una corsia del Centro traumatolo¬ gico di Torino. Le sue condizioni, a quarantottore dal fatto rimqjtgono gravi. La ferita, nata sessantanni fa a Cassine, dove risiede in strada-San Giovanni 27. rimasta vedova, convive con la figlia Adriana Cattaneo. 31 an- ni, infermiera presso il locale ospedale, e il genero. Etto Pesce, 36 anni, dipendente dell'Enel. La famiglia'àbito ad Acqui Terme, via Trieste 8. Come tutte le nonne,'là pignora Conte adora i due nipotini, Roberto, 8 anni, e Sara, di 4. Sabato sera i coniugi Pesce decidevano di uscire, in compagnia di oleum) amici, per recarsi a ballare in un «dancing» alla periferia della città. Verso le 23, dopo aver assistito allo spettacolo televisivo, nonna e nipotini andavano a riposare nella camera matrimoniale: Sara si infilava nel lettino appoggiato alla parete. Angela Conte ed il nipotino Roberto si coricavano nel letto matrimoniale. La nonna accendeva una lampada da notte, schermata con un foglio di carta per attenuare la luminosità, e fumava una sigaretta. Ma presto si addormentava e il mozzicone accese, rimasto sul comodino, incendiava la carta paralume. Le fiamme si propagavano a lenzuola e coperte, poi a tutta la stanza. I due bambini, svegliatisi, hanno tentato inutilmente di svegliare la nonna, forse svenuta; poi hanno avvertito i vicini. Per il fumo insopportabile, nessuno riusciva ad avvicinarsi alla camera da letto ove era rimasta la Conte. E' stato però possibile entrare nell'alloggio, che è al piano rialzato, attraverso una finestra e raggiungere Angela Conte, che rinvenuta era riuscita a trascinarsi verso la porta Con un'autolettiga della Croce Bianca è stata trasportata all'ospedale e subito dopo a Torino. Stamane Sara è tornata all'asilo, e Roberto fra i compagni detta terza elementare. Una brutta avventura da dimenticare, specie se la nonna potrà tornare a loro guarita. Acqui Terme. I piccoli Sara e Roberto Pesce con i genitori