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Denunciato il guidatore per i due morti di Asti Continua il mistero sulla disgrazia Denunciato il guidatore per i due morti di Asti (Dal nostro corrispondente) Asti. 23 gennaio (v.m.) E' stato denunciato a piede libero per duplice omicidio colposo il trentunenne Luigino Grosso, residente ad Asti, che la notte scorsa,pilotando a 150 chilometriorari una Bmw, dopo aver ur- tato un camion fermo, è anciato a schiantarsi contro unmuro provocando la morte di una donna e di un giovane, con i quali viaggiava. La denuncia riguarda inoltre l'eccesso di velocità in centro abitato e il possesso ingiustificato di una «paletta» per segnalazioni della polizia stradale. Il numero di matricola della .paletta risulta cancellato. Due sono le indagini della polizia stradale: la prima, suL le cause dell'incidente, che provocò la morte di Teresa Picco, 28 anni, di Asti, e del rappresentante di commercio Sergio Vilardo, 26 anni, di Vigevano, mentre un'altra persona che si trovava sull'autovettura è rimasta leggermente ferita. E' il ventiduenne Maurizio La vezzi, di Bosia (Cuneo). La seconda indagine intende chiarire se la Bmw è .la stessa màcchina che, mezz'ora prima dell'incidente, aveva tallonato sulla statale Alessandria-Asti una «132» condotta dal rappresentante di commercio Roberto Zucca, pure residente ad Asti. Questi aveva dichiarato, la notte stessa dell'incidente, che alcuni individui a bordo di un'auto di grossa cilindrata gli avevano fatto segno più volte di fermarsi. Lo Zucca, invece, abbandonava la statale e s'inoltrava sull'autostra- da uscendo al casello Asti Ovest. L'incidente della Bmw è avvenuto a 300 metri dal ca- i sello, dopo che l'auto, a velo ! cita sostenuta, aveva attraver-1 sato hi città proveniente daiAlessandria i l