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Saluzzo: reazioni psi, pci per la crisi del Comune Dopo le dimissioni di sindaco e giunta Saluzzo: reazioni psi, pci per la crisi del Comune (Dal nostro corrispondente) Saluzzo, 13 gennaio. ( v.i.) Le dimissioni che l'intera giunta comunale di Saluzzo ha rassegnato sabato sera (dimissioni che sono seguite a quelle del sindaco, avv. Michelino Culasso, democristiano, che l'antivigilia di Natale aveva fatto sapere di non volere più occupare a palazzo civico la poltrona di primo cittadino) stanno provocando le reazioni dei partiti politici. Per primi i socialisti e i comunisti, che sono rappresentati in consiglio da undici consiglieri su trenta, hanno chiesto sin da sabato la convocazione dell'assemblea comunale in seduta straordinaria urgente per esaminare le dimissioni del sindaco e soprattutto per discutere della questione del personale dipendente, che è sempre in attesa di ricevere miglioramenti economici previsti dal contratto nazionale di lavoro. Non ci sono, per ora, prese di posizione ufficiali né da parte democristiana né da parte socialdemocratica, che insieme formavano la giunta, e tantomeno ci sono dichiarazioni da parte liberale, i cui rappresentanti, in numero di tre, siedono sui banchi dell'opposizione. Tornano invece alla carica i socialisti e i comunisti con un manifesto che verrà affisso domani ai muri della città. In esso si dice che elemento determinante .delle dimissioni della giunta è stata l'impossibilità della maggioranza di giungere ad una pronta ed efficace soluzione del problema riguardante i dipendenti co¬ munali, ma secondo i socialcomunisti il fallimento della linea politica dell'amministrazione comunale era parso evidente già da alcuni mesi. Secondo loro sfa giunta, ca-