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La fortuna e il vento contro lo Juniorcasale I motivi della sconfitta di Bolzano La fortuna e il vento contro lo Juniorcasale (Dal nostro corrispondente) ' Casale, 12 gennaio. Anche questa volta iì Boi-, zano — sia pure con l'aiuto : della fortuna e del vento — I è riuscito a mantenere l'in-1 violabilità del proprio campo ; respingendo con un secco due i a zero l'attacco portatogli dallo Juniorcasale. I momerrini, pur privi del i portiere titolare Grisendi ; (che ha scontato la giornata ! di squalifica inflittagli per il fallo commesso a Vercelli) e | pur non avendo potuto di-1 sporre del «cannoniere» Mot- j ta, tuttora alle prese con una ' contrattura ribelle alla co scia, hanno disputato un) buon primo tempo anche se hanno dimostrato di soffrire in modo particolare il forte vento che soffiava sul campo ed al quale gli altoatesini sono assai più abituati dei casalesi. I nerostellati sono riusciti anche a creare due palle-gol, una sprecata da Polvar e l'altra andata nersa rver un vistoso fallo in area sull'attaccante nerostellato, fallo che l'arbitro non ha rilevato. A tutto ciò si aggiunga lo svarione della difesa che è costato il primo gol, e si avrà una spiegazione della sconfitta (troppo pesante il due a zero in relazione al gioco svolto dalle due compagini) che ha fatto rotolare, sia pure provvisoriamente, lo Juniorcasale all'ottavo po-1 sto della classifica. Considerando come molto probabile l'acquisizione dei due punti del recupero casalingo col Vigevano, la squadra casalese risalirebbe al quinto posto. Una posizione di tutta tranquillità, se mantenuta sino al termine del ramnionato, ma non sufficiente per partecipare al torneo angloitaliano in programma per la prossima estate. Vi saranno infatti ammesse le squadre piazzatesi ai primi tre posti della classifica di ogni girone. La competizione, che può essere considerata (e lo sarà forse ufficialmente in futuro) la Coppa Uefa dei semiprofessionisti, è un traguardo ambito al quale i giocatori debbono tendere con tutte le loro 1 ze, anche per i benefici economici che ne ritrarrebbero. Naturalmente vi è ancora molto tempo per rimediare alla situazione e risalire la graduatoria, ma per ottenere ciò è indispensabile che la squadra nerostellata fornisca anche nelle gare esterne il buon rendimento che, finora, ha dato in quelle casalinghe. L'apporto di Ghio, che con il trascorrere delle settimane va riacquistando in pieno la forma e migliora l'affiatamento con i compagni di squadra, il rientro in formazione — che dovrebbe essere ormai prossimo — di Motta, dovranno dare, e daranno indubbiamente, maggior incisività ai reparti avanzati. E' però indispensabile che alcuni elementi di centro campo ritrovino al più presto l'ottima condizione di cui godevano prima della lunga sosta, dovuta al forzato rinvio della partita col Vigevano ed alla sospensione del campionato nel periodo natalizio. m. v. Il casalese Polvar