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Solero: "Pagate 100 milioni se non volete finire male" Ultimo atto di una serie di minacce Solero: "Pagate 100 milionise non volete finire male" (Nostro servizio particolare) Solerò, 9 gennaio. Una signora di Solerò, nell'Alesa and rino, è da qualche mese perseguitata da scherzi telefonici di cattivo gusto e ora gli anonimi persecutori sono arrivati a far credere di voler consumare anche un'estorsione. Vittima dell'incredibile situazione, che è stata denunciata ai carabinieri, è là quarantenne Bruna Pacchiotti. moglie dell'agricoltore Giuseppe Berardo, proprietario della tenuta Mezzano, in via Botiara 9 di Solerò, dovè la famiglia abita. La -prima telefonata anonima arrivò il 24 aprile scorso. A Bruna Pacchiotti Berardo, che aveva ricevuto la comunicazione, una vóce concitata annunciava la morte del figlio; seguiva una lunga serie d'improperi. Sconvolta, la signora poteva poi constatare che si trattava di uno scherzo di cattivo gusto. L'episodio sembrava dimenticato ma a metà novembre, di sera, alla tenuta Mezzano giùngeva una squadra dei vigili del fuoco di Alessandria. «Siamo venuti per liberare il bestiame», spiegava il ca-' po-pattuglia, tra lo stupore degU abitanti. Si stabiliva quindi che qualcuno aveva telefonato ai vigili del fuoco chiedendo l'intervento immediato alla tenuta Mezzano. «E' crollato il tetto della stalla, che ha seppellito tutto il bestiame: è necessario il vostro arato», aveva detto l'anonimo autore della telefonata. Evidentemente si era voluto ancora prendere di mira Bruna Pacchiotti e la sua famiglia Negli scorsi giorni, infine, nuova telefonata Una voce sconosciuta e minacciosa, alla signora che aveva sollevato il ricevitore, urlava: «Mi passi lui, mi passi lui »; si riferiva evidentemente al marito della donna, la quale spiegava che «Lui non è in casa». La voce allora si faceva minacciosa. «Preparate 100 milioni, entro 48 ore!», intimava, quindi la comunicazione veniva interrotta. A questo punto i Berardo si sono rivolti ai carabinieri, dwnmciando il ripetersi degli sconcertanti episodi. Non hanno saputo fornire utili indicazioni per l'identificazione dei responsabili. La signora Bruna ha soltanto spiegato che, in occasione dell'ultima telefonata, udii, come sottofondo alla voce misteriosa, un gran vociare; si pensa che la comunicazione provenisse dall'interno di un bar. I carabinieri stanno svolgendo indagini per identificare i responsabili delle telefonate e delle minacce. f. ni. ASTI — Nuova ondato di furti in alloggi. La casalinga Maria Lombardo, via S. Martino 34, ha denunciato che oggetti preziosi per mezzo milione sono staU asportati dalla sua abitazione. Identico colpo al danni di Italo Bevlone, corso Gramsci 125, e di Maria Frazzoli, 80 anni, corso Savona 196, derubata di oggetti d'oro da ignoti introdottisi nell'alloggio dopo aver abbattuto la porta d'ingresso.