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Casale: una vittoria per poter dimenticare Dopo lo scivolone di Udine Casale: una vittoria per poter dimenticare (Dal nostro corrispondentej Casale, 20 dicembre. I nerostellati ricevono domani la visita del Vigevano, reduce dalla sconfitta casalinga con la Pro Vercelli che l'ha relegato verso il fondo della classifica, causando anche l'esonero dell'allenatore, il casalese Castelletti. Pure i casalesi hanno perso, domenica scorsa, nella trasferta di Udine, che è costata loro la seconda. poltrona, ma non ne hanno j ìatto un dramma. La squadra j ha sfoderato un gioco di ottimo livello e, anche se si è dovuta inchinare di fronte ad un avversario fortissimo, è uscita dai confronto a testa alta. Ora si appresta a riprendere quota, tenendo un occhio sulla partitissima di Udine, j che vede di fronte ai friulani il capolista Monza. II presidente Cerutti ha messo in guardia i giocatori contro l'apparente facilità del confronte con i lomellini: «Sono avversari tutt'altro che jacili ed il cambio dell'allenatore può anche galvanizzarli. cml dcome spesso succede in questi casi. Noi dobbiamo vincere per restare nei quartieri al ti della classifica, senza di ì'rtétltiCtii'Cl l/ìc le due ouuùdtc- i , che attualmente ci precedono cdomani se la vedranno tra di I jdo: comunque vada, se noi i dsupereremo il Vigevano ci au- j vicineremo a loro». L'allenatore Vincenzi dice j che per quest'anno è più importante badare al gioco che ai risultati. Ai casalesi è sufficiente una classifica di tutta ! tranquillità, che dovrà però essere migliorata nel Campionato venturo. «Non ci lasceremo trarre in inganno dal Vigevano, che certamente tenterà di conseguire contro ài noi un risultato di prestigio che lo risolleverebbe dal fondo classifica risolvendogli nel contempo molti altri problemi morali e tecnici». «Purtroppo — ha aggiunto Vincenzi — ci mancherà ancora Motta, l'uomo più prolifico del nostro attacco, e quindi schiereremo la stessa formazione scesa in campo a Udine: Grisenti; Guardino, (cntèindpdgta Zanella: Lendini, Fait, Depetrini; Buscxtglia. Riva. Trevisani. Marongiu. Polvar». Questa la probabile formazione del Vigevano: Brunelli; Tonelli, Fiorin; Cesana, Fiocchi, Orlandi: Desio, Villa, Vallonge. Dedè, Piemontesi. Mario Verda Vincenzi