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Nessun responsabile per la morte del quindicenne minorato di Busca procura della Repubblica non farà svolgere l'autopsia Nessun responsabile per la morte del quindicenne minorato di Busca (Dal nostro corrispondente) ' Busca, 8 dicembre. (n. m.) La procura della Repubblica di Cuneo non farà svolgere l'autopsia sulla salma nel giovane Walter Tallone, 15 anni, un minorato psichico figlio di un autista di Busca, ospite da alcuni anni del centro psicodiagnostico di Chiusa Pesio, un istituto dove dal 1972 sono ospitati ragazzi che negli anni passati erano affidati ad ospedali neuropsichiatrici perché irrecuperabili. Il Tallone è deceduto nella notte da venerdì a sabato all'ospedale di Cuneo dove era stato ricoverato sette giorni orsono apparentemente affetto da peritonite acuta. I medici avevano diagnosticato «uno stato peritoneale di tipo occlusivo, con profondo stato di coma e shock tossico». Constatati gli inutili tentativi di superare il blocco intestinale, venerdì, il primario di chirurgia professor Arem decideva un'esplorazione interna che permetteva di accertare che l'occlusione peritoneale era dovuta a presenza di «ghiaia e pietrisco» ormai calcificati. Impossibile ogni intervento e cura: Oniatti in poco più di 12 ore u ragazzo decedeva, II professor Arezzi informava l'autorità giudiziaria chiedendo alla procura della Repubblica di ordinare l'autopsia per accertare le reali cause della malattia ed eventuali responsabilità. Le indagini svolte dai carabinieri della squadra di polizia giudiziaria al centro di Chiusa. Pesio hanno escluso qualsiasi responsabilità del personale. E' probabile che il Tal Ione a causa del suo grave stato abbia ingerito a più riprese della ghiaia, eente essere notato, durante la ricreazione e le passeggiate. Di qui la decisio¬ ne dell'autorità giudiziaria di rinunciare alla perizia necroscopica e di concedere il nulla osta per i funerali.