Ospedale di Asti polemiche dc-psi di Vittorio Marchisio

Ospedale di Asti polemiche dc-psi Per il mutuo di tre miliardi Ospedale di Astipolemiche dc-psi (Dal nostro corrispondenteI Asti. 5 dicembre. La notizia che la Cassa di Risparmio di Asti ha stanziato tre •miliardi di lire per un mutuo a favore dell'ospedale civile di Asti (purché la Regione conceda la propria fideiussione) per la costruzione del primo lotto del nuovo ospedale, sta sollevando grosse polemiche, non tanto per la somma, che viene considerata molto gradita, quanto per la forma data allo stanziamento. Ieri sera, nella sede della federazione provinciale del partito socialista italiano è stata tenuta una conferenza stampa, durante la quale i socialisti hanno definito la decisione del massimo Istituto bancario astigiano una emanovra strumentalizzata per fini politici». Il rappresentante socialista nel Consiglio di amministrazione della Cassa, ragionier Sandro Gicanola (è pure segretario" provinciale della federazione socialista), nel corso dell'incontro con i cronisti ha dichiarato che presenterà le dimissioni dalla càrica di consigliere per protesta: «Sono stato eletto recentemente — ha detto — ed ho partecipato ad una sola seduta del Consiglio di amministrazione, cioè nell'unica alla quale sono stato convocato, venerdì scorso» «La pratica riguardante lo stanziamento dei tre miliardi — ha proseguito Gioanola — non era all'ordine del giorno. Io ho creduto che fosse una semplice comunicazione del presidente, intesa come pratica da esaminare in una prossima seduta. Ora apprendo che si tratta di delibera». Lo stesso segretario provinciale della democrazia cristiana, dottor Gianni Goria, diceva l'altro giorno: «E' merito nostro, cioè della de, avere fatto un vero e concreto passo verso la costruzione del nuovo ospedale. Se il Consiglio di amministrazione dell'ospedale civile accetterà il mutuo, se la Regione darà le garanzie l'opera potrà essere iniziata». «Questi tre miliardi — ha aggiunto Goria — costituiscono veramente la prima pietra per realizzare . l'opera tanfo attesa». v Il «giallo» sta proprio in questo: che non si tratti di delibera, ma solamente di una proposta di finanziamento. Per i socialisti, invece, la delibera è stata adottata. A riprova di ciò hanno distribuito ai cronisti fotocopia delia lettera che il presidente della Cassa, dott. Giovanni Giraudiha inviato al sindaco, al presidente della Provincia e all'assessore regionale alla Sanità, che dice: «Sono lieto di comunicare che il Consiglio di amministrazione di questo Istituto ha ribadito la propria disponibilità, tradotta in formale delibera, od accendere un mutuo a tasso agevolato fino alla concorrenza di tre miliardi». La lettera del presidente della Cassa di Risparmio dice che la Regione dovrà concedere le garanzie e che infine la Cassa chiederà l'autorizzazione agli organi bancari superiori, cioè la Banca d'Italia. Il vice segretario provinciale del psi Ubaldo Fasolis ha spiegato ai cronisti che «i so-cialisti non sono contrari ad una nuova costruzione ospedaliera, ma che tale costruzione, il cui costo è di 22-25 miliardi, va tnqtiadrata nel plano regionale delle strutture sanitarie. Su questo punto siamo d'accordo, come lo è lo stesso assessore regionale alla Sanità, Enrietti, che recentemente Ita presenziato ad Astt ad un dibattito std nuovo ospedale». Anche i rappresentanti socialisti dell'amministrazione ospedaliera, Luigi Zunino e Paolo Mento, hanno polemiz- zato con la presidenza della Cassa di Risparmio (il dott. Giraudi è do dichiarando che: «L'aver stanziato tre miliardi per il nuovo ospedale è solo una mossa politica, tanto più che il progetto di massima non è stato ancora approvato dalle competenti autorità». I democristiani astigiani in¬ sistono affinché si proceda subito alla costruzione. «Il terreno c'è, il progetto pure — dicono — e non è psosibile attendere, perché la nostra provincia è attualmente carente di strutture ospedaliere». Il problema della costruzione sarà portato in Consiglio comunale e provinciale, dove sono già state presentate diverse interpellanze e mozioni. Si attende un comunicato ufficiale della Cassa di Risparmio sulla delibera dello stanziamento. Vittorio Marchisio

Persone citate: Enrietti, Gianni Goria, Gioanola, Giovanni Giraudiha, Giraudi, Goria, Luigi Zunino, Paolo Mento, Ubaldo Fasolis

Luoghi citati: Asti