Intercettò le telefonate della moglie d'un notaio

Intercettò le telefonate della moglie d'un notaio Investigatore condannato ad Alessandria Intercettò le telefonate della moglie d'un notaio (Dal nostro corrispondente) Alessandria. 5 dicembre. Il dipendente di un'agenzia d'investigazioni torinese è stato condannato dal pretore di Alessandria, dottor Beverini: aveva ascoltato «con mezzi fraudolenti» le conversazioni telefoniche di una signora alessandrina, moglie di un noto professionista della città. L'imputato è il cinquantaduenne Oliviero Meoni, abitante ad Atassia; il pretóre gli ha inflitto una multa di 100 mila lire. Ha assolto invece la titolare della Airit (Agenzia investigazioni rintracci informazioni) di corso Re Umberto 84, a Torino, la trentaquattrenne Maria Grazia Del Mastro: secondo il giudice, non ha commesso il fatto. Parte lesa nella vicenda di intercettazioni telefoniche, la signora Annamaria Bonomi, di 34 anni, moglie, ora separata, del notaio Piero Filadoro, 43 anni, corso F. Cavallotti 21. Il 19 giugno del 1972, dinanzi al tribunale civile di Alessandria, vi fu una delle udienze della causa di separazione legale tra la signora Bonomi e il notaio Filadoro. In. quell'occasione il legale del.professionista presentò un'ampia documentazione, tra l'altro una relazione relativa ' alla sorveglianza effettuata dall'agenzia d'investigazioni nei confronti della signora che, appreso di aver avuto le sue conversazioni telefoniche intercettate, quando ancora abitava col marito, denunciò ai carabinieri il dipendente dell'Airit. Oliviero Meoni. A riprova delle avvenute intercettazioni, allegò alla denuncia la copia del verbale dell'udienza dinanzi al tribunale civile. Un rapporto fu inviato dai carabinieri al pretore, il Meoni e la titolare vennero rinviati a giudizio. Il processo, tra discussioni è rinvìi, si è trascinato a lungo: ora finalmente la sentenza di condanna del Meoni per «avere, con mezzi fraudolenti, ascoltato le conversazioni telefoniche» della giovane signora alessandrina, f. m. MONCALVO — Stupore meli ambienti ■•altari per l'accertamento di una malattia grave e molto rara che non era mal stata diagnosticata nell» nostra Provincia. SI tratta della tosobissinosi, che da gravi riflessi al capo. La malattia, che può avere gravi conseguenze soprattutto per le donne In stato di gravidanza, è stata contratta da una giovane operala moncahme.

Persone citate: Annamaria Bonomi, Bonomi, Maria Grazia Del Mastro, Meoni, Oliviero Meoni, Piero Filadoro, Umberto

Luoghi citati: Alessandria, Atassia, Moncalvo, Torino