Il Cuneo ha sfiorato il colpo grosso a Torino

Il Cuneo ha sfiorato il colpo grosso a Torino Il pareggio sul terreno del Sociale Il Cuneo ha sfiorato il colpo grosso a Torino (Nostro servizio particolarej Cuneo, 24 novembre. (g.b.) Un punto sul terreno del Sociale era un risultato che il Cuneo — secondo il suo allenatore Pinacci — a- vrebbe sottoscritto anche alla vigilia. Il 2 a 2 che è scaturito però al « Parco Ruffini » non ha soddisfatto nessuno, né gli avversari (contrariati per il rigore concesso al 14' e trasformato da Unere e per la successiva espulsione ta Provisionato al 18') né tan-tomeno i biancorossi, due volte in vantaggio e due volte raggiunti su grosse ingenuità dei difensori. <r Volevamo un punto ma ne abbiamo perso uno » ha commentato Pinacci negli spogliatoi e di tale parere erano chiaramente il d.t. Borsalino e il presidente Lazzari. «Giocando con un uomo in „ „ ' meno — ha continuato lalle- natore cuneese — il Sociale ì si e buttato all'attacco senza ' temi logici, infatti le reti to- i rinesi sono venute dagli inse- ! rimenti di I miano) e un terzino (Da- del libero Ave-re. Amministrando meglio la palla avremmo potuto portare via tranquillamente i due punti ». Chi ha perso le staffe nel dopo partita è stato Gualco. Il baffuto portiere teneva . a fare bella figura contro gU ex compagni, laver subito due gol de terminanti urino-. menti di sbandamento della retroguardia (sul secondo nero era spiazzato) lo ha ir-ritato notevolmente come le intemperanze verbali di qual-ene tifoso cuneese. « Non si può giocare in una difesa si- mile — ha detto Gualco — è troppo facile per gli awer- sari andare in gol ».

Persone citate: Borsalino, Gualco, Lazzari, Pinacci, Ruffini, Unere

Luoghi citati: Torino