La "banca dei vini"

La "banca dei vini" Proposta in un Convegno ad Asti La "banca dei vini" Se qualificati i vini rappresentano un affare in campo internazionale iDal nostro corrispondente) Asti. 24 novembre. La vitivinicoltura Piemonte- se è passata al «setaccio» ieri durante un'interessante lavo- la rotonda indetta dal Rotary \ di Asti. Per quasi cinque ore I sono siati dibattuti i proble- mi della produzione della vite. «• del vino, la tutela del prò. dotto, i finanziamenti per nuore iniziative sia nella prò- duzione sia nella distribuzio-. ne. '• Sei le relazioni ufficiali che sono state svolte dal dottor dottor Garrone di Asti, dai Pr0*ess°ri Borgogna e MoranA do. di Alba, dal senatore Desa- j na ài Casale, dal professor Tarantola di Asti e dal ragio- nier Allocco di Alessandria.' Sono seguiti alcuni interventi \ di tecnici, produttori e sinda- calisti. I dati statistici abbastanza aggiornati in merito alla prò-. arnione piemontese del vino in Piemonte sono stati forniti-, dal dottor Robotti Uguale ha tra l'altro auspicato un mag-1 gior allargamento della prò- ; duzione dei vini a denomina-. zione di origine controllata. | que milioni di ettolitri di vi noi attualmente è la sesta re Piemonte (produce cin- ; i ■ : gione italiana di produzione, mentre 50 anni fa era la pri ma. Oggi la Puglia è in testa con 11 milioni di ettolitri, se- guita dalia Sicilia con 10 mi- noni. gI'.ioni. La relazione di Allocco è \ stata imperniata soprattutto ; sulla «banca del vino». Dopo ; aver premesso che occorre ; l'esigenza di una politica eno- logica volta a qualificare la ; produzione e a sostenere la : commercializzazione dei vini I di qualità sia sul mercato i»'S terno sia su quello estero, ili relatore ha detto: «Che ci sta lo spazio economico per un'e- voluzione in tal senso lo di- mostra anche l'interessamen- to del capitale estero alle j- j- ». j , j- „ grandi dinastie del vino di ca- sa nostra, interessamento na- to dalla fondamentale consta- tazione che i vmi italiani, se qualificati possono rappre- sentare un grosso affare sul_ 7t,.™,o,ir.r.Qio« mercato internazionale»■ Dopo aver premesso che gli attuali istituti bancari non possono non reagire alla nuo- ra politica enologica, il rela- tore ha spiegato le modalità i ^ frenamento ^(^^ca del vino e i vantaggi del,meccanismo che sono: inceri- \ ... . , - ; tivazione della produzione ai qualità: la possibilità di fi- jnanziare in adeguate m«ure , operazioni di invecchiamento.;.i_ ifinanziamenti automatici m aggiunta alle normali linee ai •fido bancario e la possibilità |di acquistare vini di qualità garantiti da una giuria enolo- gica nazionale. v. m. v . • '•;1 -; ■ j ; ì I i j ; ' ' Asti. Un gruppo di partecipanti alla tavola rotonda sul vino

Persone citate: Allocco, Borgogna, Garrone, Piemonte, Robotti Uguale

Luoghi citati: Alba, Alessandria, Asti, Casale, Piemonte, Puglia, Sicilia