Sciopero delle dogane industrie in difficoltà

Sciopero delle dogane industrie in difficoltà Grave situazione nel Cuneese Sciopero delle dogane industrie in difficoltà (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 22 novembre (n. m.) Il persistente stato di agitazione del personale delle dogane provoca serie difficoltà alle industrie della provincia di Cuneo già Olle prese con l'attuale difficile congiuntura. In seguito alla revoca da parte dell'amministrazione finanziaria dei cosiddetti « diritti casuali » il personale si astiene dal lavoro straordinario dando luogo a uno sciopero bianco a tempo indeterminato. Particolarmente grave la situazione alla dogana di Cuneo dove un limitato numero di addetti (una decina in tutto) deve contemporaneamente sopperire alle esigenze dello scalo di Cuneo e dei valichi di Tenda e della Maddalena. I ritardi nello sdoganamento delle merci colpiscono particolarmente le piccole aziende con servizio di dogana periodica in stabilimento. Gravissimo è il rischio insito nella permanenza dell'agitazione se si considera che oltre il 50 per cento della produzione di numerose aziende cuneesi viene esportato. Fra i settori più interessati figurano quelli del vetro, meccanica e vinicolo. Quest'ultimo è il più colpito se si tiene conto che per le prossime festività di fine anno c'è una situazione assai favorevole allo smercio di prodotti vinicoli all'estero. L'Unione industriale di Cuneo si è rivolta ai ministeri dell'Industria e del Commercio estero chiedendo che venga assicurato un servizio, fondamentale per l'economia nazionale e cuneese, quale un regolare svolgimento delle pratiche doganali.

Persone citate: Tenda

Luoghi citati: Cuneo