L'Albese è in crisi manca di volontà

L'Albese è in crisi manca di volontà Due sconfitte consecutive L'Albese è in crisi manca di volontà (Dal nostro corrispondente/ j Aiba, 17 novembre. I All'ostacolo Lecco, l'Albese è caduta in casa malamente, battuta per 2-0 da una squadra bene impostata ma per nulla irresistibile, subeno^ le I segnature nelle uniche due occasioni veramente pericolose degli ospiti. E' stata una partita disa gi Istrosa, dopo una, prova altret- j tanto scadente fornita a Ver celli la domenica prima. Ci dice il presidente Brovia: «Prima dei due scivoloni, i ragazzi avevano fornito prestazioni soddisfacenti. Eravamo sempre usciti dai terreni di gioco fra gli applausi, anche se non siamo riusciti ad azzeccare urui vittoria. Con l'acquisto di Magara e di Carelli la rosa dei giocatori a disposizione di Ferretti era aumentata e si sperava che i risultati migliorassero. Purtroppo, ciò non è avvenuto». I tifosi albesi, al termine della gara con il Lecco, hanno contestato a lungo i dirigenti, tecnici e giocatori, in particolare Chiarotto. responsabile idi gesti volgari nei confronti I del pubblico. Circa trecento j persone, i tifosi più accaniti, ; hanno assediato a lungo l'ui scita degli, spogliatoi minac-. q j ciando e urlando nei confronI ti di Cfaiarotto. e , r e e La situazione si è sdrammatizzata quando il giocatore, su invito ùei dirigenti, ha chiesto scusa ai tifosi, giusti'icando il gesto con il nervosismo che regnava in campo. Domenica, l'Albese ospita i lo Juniorcasale; è un incontro che ha tutto il sapore del - j «derby», per la rivalità che r izi mo n e i a i i è e o i, oe i o i, uc-. esiste tra i due club. Sarà interessante vedere come la ! squadra di Ferretti sapr àrea-1 gire alla critica situazione che ! si è creata. La tifoseria albese contesta alla società la campagna acquisti, diretta essenzialmente sui giovani. Dice un dirigente, l'architet- i to Barberis, ex presidente del i sodalizio: «AbbUimo dato fi-1 ducia ad una rosa di giovani promettenti, sperando in un loro impegno nel comune interesse, in quanto la serie C poteva essere per loro l'occasione di un lancio verso mete più ambiziose. Purtroppo, dobbiamo dire che molti giovani ci hanno deluso, mancando di impegno e volontà. Se questo atteggiamento continuerà, dovremo prendere spiacevoli provvedimenti». 8. f- L'allenatore Ferretti, dell'Aibese, sulla panchina contestata

Persone citate: Barberis, Brovia, Carelli, Chiarotto, Ferretti, Magara