L'Asti vuol dimenticare la sconfitta di Chiavari

L'Asti vuol dimenticare la sconfitta di Chiavari Oggi riceve il Borgomanero L'Asti vuol dimenticare la sconfitta di Chiavari (Dal nostro corrispondente) Asti, 15 novembre. (v.m.) Domani, contro un Borgomanero « d'alto rango», l'Asti gioca per dimenticare. La batosta di Chiavari, maldigerita dai tifosi e seriamente sofferta dal trainer Cardillo, va in qualche modo messa negli angoli più bui degli archivi mentali. Per farlo, occorre uno stimolo ed un impulso uguale e contrario all'amarezza che la sconfitta rivierasca ha prodotto. Al cospetto dei rosso-blu novaresi, insospettatamente saltati sulle ribalte del girone nel ruolo di immediati inseguitori delle due «preferite» Sanremese e Savona, Federici « compagni devono combinare qualcosa di decente. I due match interni che attendono l'Asti (... fra una settimana di giocherà di nuovo allo stadio contro la Novese) devono ridare fiducia all'ambiente «gallofilo». Come se non bastasse, a Cardillo verrà a mancare (perché impegnato con la rappresentativa nazionale) quel Sacchetti che, nelle ultime due uscite, è risultato, senza dubbio, l'uomo più valido delia «troupe» astigiana. In sua assenza si pub pensare che Gaudenzi torni nel suo ruolo di «Ubero», con Rosiello a fare il mediano di spinta.

Persone citate: Cardillo, Federici, Gaudenzi, Novese, Rosiello

Luoghi citati: Asti, Borgomanero, Chiavari, Savona