Spalle al muro il proprietario tutti gli altri a terra: rapina

Spalle al muro il proprietario tutti gli altri a terra: rapina Portati via quaranta milioni alla Mirsa di Galliate Spalle al muro il proprietario tutti gli altri a terra: rapina Dieci minuti di terrore - I tre banditi, armati e con il passamontagna, si sono fatti scudo di una segretaria per entrare - Pochi minuti dopo il tettino larebbc stato moka più elevato Galliate, 23 dicembre. (r. s.) Rapina di 40 milioni, stamane, alla Mirsa di Galliate una industria dell'abbigliamento che dà lavoro a 500 persone. Per dieci minuti buoni tre banditi negli uffici amministrativi della azienda hanno atterrito una ventina di persone tra impiegati, dirigenti e lo stesso titolare della azienda Alessandro De Gresy. I malviventi, il volto coper- to da passamontagna, hanno fatto irruzione nella portineria Cu'.- si affaccia su via Achille Varzi, poco dopo le dieci, armi in pugno, immobilizzando due guardiani. Si imbattevano subito dopo nella segretaria del marchese De Gresy, Mariuccia Porzio, e facendosi scudo di lei spingendola avanti, sono entrati nell'ufficio del titolare. «Mi hanno messo spalle al muro con le mani alzate — racconta De Gresy — e mi hanno sottratto orologio e portafolgi. Era gente decisa: due erano armati di pistola, l'altro aveva un fucile a canna mozze e continuavano a ripetere "fuori i soldi dalla cassaforte"». Guardiani, titolari, impiegati sono stati sospinti nel grande ufficio dove si stavano preparando le buste paga. «Tutti a terra e nessuno si muova» hanno intimato i rapinatori. La cassaforte era aperta e uno dei malviventi ha arraffato un pacco di buste paga già pronte, una mazzetta di assegni, il tutto per una quarantina di milioni, che ha riposto insieme a documenti vari, in una borsa di plastica celeste. Dopo avere frugato in vari cassetti, i tre banditi strappati i fili del telefono, si sono allontanati. Fuori era ad attenderli un complice al volante di una «R.16 TX» con targa francese che è partita verso il centro cittadino. L'auto è stata ritrovata poco dopo dai carabinieri in via Bellini. Un testimone ha raccontato di avere visto i banditi trasbordare su una «Alletta» che si è diretta verso il Ticino. Dato l'allarme, sono accorsi alla Mirsa carabinieri e agenti della «Mobile». A quel punto giungeva anche il fattorino della azienda, di ritorno dalla banca con sessantacinque milioni ip contanti prelevati per completare le buste paga. I rapinatori che sì sono mossi nell'ufficio della Mirsa con una certa dimestichezza evidentemente non erano a conoscenza di questo particola¬ re. Se effettuata pochi minuti più tardi, la rapina avrebbe fruttato più di cento milìoni. La Mirsa dopo un periodo di crisi è in amministrazione controllata ed i sindacati, in un comunicato, stigmatizzano «il vile episodio di violenza che non trova giustificazioni sociali di sorta avendo come diretti danneggiati gli stessi lavoratori». Alessandro De Grecy. il proprietario della fabbrica Mirsa rapinata a Galliate

Persone citate: Alessandro De Grecy, Alessandro De Gresy, De Gresy, Guardiani, Mariuccia Porzio

Luoghi citati: Galliate