Francofilia nell'Ossola: nella scuola si sono ridotte le cattedre di inglese

Francofilia nell'Ossola: nella scuola si sono ridotte le cattedre di inglese Denuncia presentata da un gruppo di insegnanti Francofilia nell'Ossola: nella scuola si sono ridotte le cattedre di inglese Nelle medie sono soltanto 11, contro i 33 corsi di francese - Protestano i genitori u o (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 3 dicembre. Nelle scuole medie dell'Ossola le cattedre di inglese continuano a diminuire. La ragione è molto semplice: l'insegnamento del francese viene imposto dall'alto, anche quando i genitori degli alunni hanno mostrato preferenze per l'inglese. La situazione sta suscitando proteste da parte degli insegnanti e malcontento fra i genitori che vedono le loro aspirazioni, nonostante i decreti delegati, sistematicamente disattese. A denunciare questo inspiegabile eccesso di francofilia da parte delle autorità scolastiche è stato un gruppo di insegnanti di lingua inglese: Maria Pia Pallotta. Maria Luisa Manera. Gian Franca Caffoni, Carla Baldizzone Bertoni, Laura Colombo, Renata Ferraris, Vanna Caragnino. Giovanna Massimo Frisa. Secondo i dati forniti dalle insegnanti, nelle medie dell'Ossola ci sono trentatrè corsi di francese e soltanto undici di inglese: un rapporto che non trova -Udina apparente giustificazione. Ed è uno squilibrio destinato ad aggravarsi ancora perché, secondo la denuncia delle insegnanti, si cercherebbe di sopprimere anche i pochi corsi di inglese che ci sono. «E' già accaduto — dicono le insegnanti — alla media "Giovanni XXIII" di Domodossola dove il ministero non solo non ha concesso il nuovo corso di inglese che da anni il preside richiedeva ma ha addirittura imposto la soppressione di un corso di questa lingua già esistente per sostituirlo con uno di francese. Provvedimenti analoghi sono stati presi in altre scuole dell'Alto Novarese senza nessuna spiegazione». Il presidente del consiglio di istituto della «Giovanni XXIII», Paolo Bologna, ha inviato al provveditore una lettera di protesta a nome di 96 genitori che avevano chiesto che i loro figli potessero imparare l'inglese, ma non ha ricevuto nessuna risposta, . -L'assessore atta■*Pubblica Istruzione di Domodossola, Rossi, che aveva inviato un telegramma dello stesso tenore, non ha avuto miglior fortuna Motti genitori sono arrivati al punto di minacciare di non mandare più i loro figli a scuola fino a quando le autorità scolastiche non muteranno U loro atteggiamento. Il caso più clamoroso è comunque avvenuto alla sezione staccata di Crodo della media «Innocenzo IX». Qui tutti i genitori avevano chiesto che. advMa almeno nella nuova sezione della prima classe, fosse avviato lo studio dell'inglese. Ma non sono stati accontentati: anche a Crodo si insegnerà il francese che nessuno aveva richiesto. a. v.

Luoghi citati: Crodo, Domodossola, Ossola