L'autrice di un libro sul S. Michele ha copiato la tesi di un architetto?

L'autrice di un libro sul S. Michele ha copiato la tesi di un architetto? A Oieggio scoppia la polemica per un presunto plagio L'autrice di un libro sul S. Michele ha copiato la tesi di un architetto? Il dottor Mereghetti, un professionista lombardo, si è rivolto ai carabinieri perché la sua opera sia tolta dalla biblioteca a cui l'aveva' donata e messa a disposizione della magistratura (Dal nostro corrispondente) Oieggio, 29 novembre. Polemiche a Oieggio e guai per il «Comitato per il salvataggio della Basilica di San Michele»: l'architetto Antonio Mereghetti, un professionista di origine lombarda ma da anni residente a Oieggio in via Tevere (ha sposato l'oleggese Delia Masciaga), ha accusato Flavia Fiori, autrice del volume «San Michele di Oieggio», pubblicato proprio in questi giorni, di aver copiato la tesi che egli aveva donato alla biblioteca Julitta di Oieggio nel 1968, quando si laureò in archiettura al Politecnico di Milano. Il libro della Fiori è apparso in libreria in bella veste tipografica, stampato dalla San Gaudenzio di Novara, con presentazione del dottor Roberto Negri, assessore comunale e coordinatore del comitato Pro restauri della basili-' ca di San Michele, e con una pagina introduttiva di Raffaele De Grada, docente di storia dell'arte all'Accademia di Brera. De' Grada giudica esemplare il lavoro della Fiori. Il libro su San Michele rientra, secondo i propositi del comitato Pro restauri, nelle iniziative programmate per reperire denaro necessa¬ rio ai primi lavori per il restauro della millenaria basilica rornanina in terra oleggese. Il primo intervento doveva essere per il tetto, le cui travature in legno ormai marcite da tempo lasciavano filtrare acqua che guasta i preziosi affreschi della volta. L'architetto Mereghetti, che ha lavorato a San Michele per la sua tesi con il collega Ochetta, ha esaminato attentamente il libro. «Ad eccezione, della parte storica e pittorica — dichiara — il resto del libro, cioè la parte descrittiva e architettonica è stata prele-\ vota integralmente dalla mia tesi di laurea». Il professionista, che dieci anni fa ha praticamente «vissuto» cinque mesi al cimitero di Oieggio che incorpora la basilica di San Michele, si dice stupito dall'assurda vicenda. «La Fiori ha fatto stampare nella pagina a ridosso della facciata: "Proprietà riservata, riproduzione vietata"; pertanto — dichiara Mereghetti —, io mi vengo a trovare nell'assurda situazione che, se volessi pubblicare la mia tesi, non lo potrei fare, per non incorrere, e qui sta l'aspetto grottesco, nel reato di plagio». Mereghetti si è quindi recato dai carabinieri, li ha invitati a recarsi in biblioteca per ritirare la sua corposa tesi di laurea che sarà usata come valido strumento per dimostrare le tesi del professionista, e messa a disposizione del magistrato. Contempo ra¬ i \ neamente il legale di Mereghetti ha inviato lettera raccomandata a Flavia Fiori, con copia del testo e per cono scenza all'assessore all'istruzione di Oieggio dott. Negri e alla tipografia San Gaudenzio, intimando all'autrice di ritirare dalla circolazione entro otto giorni il volume «Non cerco pubblicità — ha detto Mereghetti —, ma chiunque si sarebbe comportato còme me. Se si fosse trattato di scopiazzare brani per farne una tesi '— aggiun 1 ge — potevo passarci sopra;] sono situazioni che spesso si j verificano tra gli studenti. Ma vedere gran parte della mia \ i tesi su San Michele venir gratificata di elogi sótto nome di altro autore, e particolarmente dal crìtico Rafaele De Grada, e sapere che il libro pernii quale ho speso mesi di lavoro di ricerca con l'amico Ochetta, è finito anche tra le mani dei -funzionari della sovrintendenza di Torino e di estimatori e studiosi di San Michele, di fronte a questo non ho potuto rimanere inerte».^ Al di là delle polemiche" e della carta bollata che verrà se ritta causa il libro su San Michele, un punto resta fermo: la millenaria basilica romanica di Oieggio è tuttora in grado, nonostante i suoi dieci secoli di vita, di suscitare notevole interesse, n. g. Flavia Fiori, la giovane studiosa che si è fatta promotrice del recupero della basilica di San Michele (Gottardello)