Piccinetti si "stira" in allenamento Viviani ha chiesto rinforzi a Novara

Piccinetti si "stira" in allenamento Viviani ha chiesto rinforzi a Novara Gli azzurri oggi affrontano l'Audace in trasferta Piccinetti si "stira" in allenamento Viviani ha chiesto rinforzi a Novara E' stato chiamato il giovane Zanotti che quasi malumore nella squadra: per la prima volta i certamente sarà schierato tra i titolari - C'è giocatori sarebbero in attesa dello stipendio (Nostro servizio particolare) Novara, 26 novembre. I calciatori azzurri sono partiti venerdì per «Veronello» (l'impianto sportivo-ricettivo creato dal presidente del Verona) che lasceranno soltanto poco prima dell'incontro. L'allenatore Viviani ha portato con sé tutti i giocatori a disposizione, lasciando a casa i soli Zanutto e Lodetti, infortunati. Purtroppo questa mattina, nell'abituale ultimo allenamento si è «stirato» Piccinetti e Viviani è stato costretto a richiedere da Novara l'invio del giovane Zanotti, una «punta» che già aveva fatto la sua comparsa in prima squadra, per un quarto d'ora, lo scorso campionato. Nel già dibattuto clima della squadra questa defezione non ci vole¬ va in quanto, bene o male, Piccinetti era sempre un giocatore da guardare con attenzione a livello di pericolosità e potenzialità in fase di attacco. Ora Viviani dovrà decidere cosa fare contro la formazione dell'Audace che cercherà con ogni mezzo di ribadire il pareggio conquistato domenica scorsa a Seregno e la prima vittoria interna nell'ultima esibizione con la Pro Vercelli. Abbiamo cercato il tecnico azzurro telefonicamente e Viviani ci ha risposto al limite della sopportazione. «Ci mancava anche l'infortunio a Piccinetti .— ha esordito — per completare l'opera. Proprio in questa occasione avevamo bisogno di avere la squadra al completo, specialmente in attacco, in quanto è fuor di dubbw che domani giocheremo per vincere. A questo punto non so proprio cosa fare per la sostituzione. Ho convocato il giovane Zanotti e quasi certamente sarò costretto a metterlo nella mischia». Prima della partenza si era parlato della possibilità del rientro di Tassinl in difesa con il conseguente spostamento di Guidetti in attacco per dare più peso alle punte. Il discorso per la difesa potrebbe, restare e Guidetti scendere in campo con la maglia numero undici. Una possibilità che potrebbe anche prospettare l'impiego di Guidetti mezz'ala con Giannini all'ala destra in qualità di «tornante» e Zanotti a sinistra e l'alternativa dell'impiego successivo di Toschi o Giavardi a seconda dell'andamento dell'incontro. «Non dobbiamo sottovalu\tare i nostri avversari ■ conclude Viviani — come forese abbiamo fatto in altre occasioni. Il nostro compito è quello di recuperare il punto perso domenica e dobbiamo scendere in campo cercando di far scattare l'attesa prima vittoria esterna. I giocatori devono mettersi in testa che ogni risultato è alla loro portata e darci dentro con tutto l'impegno possibile. Non abbiamo più tempo da perdere se vogliamo restare nel giro promozione». Il Novara è quindi chiamato ad uscire dal torpore di una crisi rimasta sino a questo momento mascherata ed esplosa soltanto in occasione delle due sconfitte di Casale e Omegna. Ora a seguito della battuta d'arresto casalinga imposta dal Mantova la situazione degli azzurri non è certo delle migliori. L'Udinese «vola» in testa al gruppo con quattro punti di vantaggio; il Piacenza segue con un punto in meno; lo Juniorcasale due ed il S. Angelo tre. Mancano ancora 27 incontri alla fine del campionato e, almeno sul¬ la carta, niente è compromesso se la squadra cambierà ritmo cominciando proprio da domani. L'Audace sino a questo momento ha conquistato soltanto 4 punti: una vittoria interna con la Pro Vercelli e due pareggi esterni, anche se stando agli ultimi risultati appare in un buon periodo di forma. Una vittoria, quindi, scaccerebbe non solo la crisi tecnica ma l'altra che sembra prossima a scoppiare: quella finanziaria. Per la prima voi ta i giocatori sarebbero ancora in attesa dello stipendio e qualche malumore serpeggia nell'ambiente. Sino a ieri il Novara calcio era tra le poche società ad aver sempre fatto fronte ai suoi impegni e questa noizia, se confermata, potrebbe provocare una crisi generale. 1.1.

Luoghi citati: Casale, Novara, Omegna, Seregno