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Il sindaco di Domodossola vuole chiarimento dal psi Il sindaco di Domodossola vuole chiarimento dal psi \ I socialisti metterebbero in discussione l'operato del monocolore pei (Nostro servizio particolare) Domodossola, 26 novembre. (p. b.) Il consiglio comunale di Domodossola è riuscito ieri sera ad esaurire il chilometrico ordine del giorno che la scorsa settimana si era arenato sulla vicenda dei lumini dei cimitero. In apertura dei lavori il sindaco. Enea Baldini, ha fatto una breve ma secca dichiarazione che intende tagliare corto alle polemiche. In sostanza ha detto che l'atteggiamento di taluni gruppi (si riferiva ai socialisti) mette in discussione l'operato della giunta monocolore comunista. «Stante l'urgenza di approvare alcuni argomenti posti aU'ordine del giorno — ha spiegato. — sono deH'awi! so che per questa sera si vada avanti ma è ovvio che un chiarimento si impone». Il consiglio comunale tornerà a riunirsi venerdì prossimo ed è probabile che prima di allora ci sarà la verifica politica: o il psi riconferma la fiducia nei compagni comunisti oppure è la crisi. L'atteggiamento tenuto ieri sera dai socialisti lascerebbe intendere che la situazione potrebbe essere rappezzata. Muitello, appunto del psi. è stato polemico a proposito della ratifica di una delibera di giunta relativa all'aumento delle tariffe del gas. ma ha spiegato che quando i lavori del consìglio sono preparati come questa volta, tutto fila via liscio. «Se la scorsa settimana si è discusso per l'intera serata sui lumini del cimitero — ha detto — è perché la pratica è stata portata in consiglio con una insufficiente istruttoria». Ieri sera sono state modificate le norme di salvaguardia al piano regolatore consentendo così, quanto meno, le ristrutturazioni edilizie; sono state apportate variazioni al bilancio (per effetto di maggiori entrate) e ratificato quello di previsione ded'azienda farmaceutica municipalizzata. E' stato inoltre deciso l'ampliamento dei cimiteri delle frazioni Calice e Cisore e lavori stradali per un centinaio di milioni. E' stato invece rinviata a dopo la verifica politica la discussione sui regolamenti dei consigli di quartiere e del consiglio tributario.