Al posto dello psichiatrico la nuova scuola di agraria?

Al posto dello psichiatrico la nuova scuola di agraria? Negli edifici di Vignale, vicino a Novara Al posto dello psichiatrico la nuova scuola di agraria? Se ne discuterà nella prossima seduta della Provincia - Accanto all'istituto con 600 allievi anche un centro pilota per la sperimentazione agrìcola con uno universitario (Nostro servizio particolare) Novara, 24 novembre. (I. I.) Nei prossimi giorni tornerà in discussione al consiglio provinciale l'annosa qusetione del nuovo ospedale psichiatrico di Vignale. Gli edifici inutilizzati ormai da anni rischiano di diventare vecchi prima di essere occupati: di qui la proposta di trasformare il complesso in nuova sede dell'Istituto agrario «Bonfantini». La costruzione, decisa oltre dieci anni fa dalla Provincia, doveva essere adibita ad ospedale psichiatrico in sostituzione o in alternativa di quello esistente in viale Roma, che sarebbe stato ridimensionato. Portate a termine le prime villette e il grosso edificio per gli uffici e i servizi sanitari, iniziarono le contestazioni e nacque il problema di una nuova destinazione del patrimonio edilizio. Le proposte per varie utilizzazioni non trovarono disponibilità: cosi fu scartata l'idea di un centro regionale per il recupero dei drogati e di altra destinazione sanitaria legata al problema di una ristrutturazione dell'ospedale maggiore, stretto nel centro cittadino e senza possibilità di espansione. Più seguita, invece, la proposta di un'utilizzazione scolastica. In questo senso si discuterà alla prossima riunione del consiglio provinciale, chiamato una volta per tutte a decidere. La proposta ultima è quella dell'insediamento dell'Istituto tecnico agrario «Bonfantini» che conta ormai 600 iscritti e oggi è costretto a fare ricorso a ben quattro succursali oltre all'azienda agricola che sorge proprio nei pressi di Vignale. «Soddisfatte le esigenze dell'Istituto agrario, con un'opportuna sistemazione dei locali collegata alla nuova organizzazione dei fabbricati — precisa l'assessore provin.r-uileJiQsa.r?o. Muratore sa rà anche possibile disporre di una certa parte della costruzione per altri fini, sempre però connessi ai problemi agricoli. E' nostra intenzione — ha proseguito Muratore — di proporre al consiglio provinciale di insediare a Vignale, parallelamente all'Istituto agrario, un centro pilota per la sperimentazione agricola, con un centro scolastico a livello universitario. Per Novara si è sempre parlato di facoltà di ingegneria e medicina, dimenticando la realtà agricola del nostro territorio. Riteniamo opportuno, ammesso che il discorso dell'università novarese possa concretizzarsi al più presto, pensare all'insediamento di un corso di laurea in agraria. A questo proposito — precisa l'assessore — abbiamo già avviati contatti con gli atenei di Milano e Torino ottenendo risposti favorevoli». Giudizi positivi sono stati espressi da tutte le organizzazioni agricole della Provincia e quindi la nuova soluzione per la zona del nuovo ospedale psichiatrico non dovrebbe incontrare pareri sfavorevoli. «Si tratta sempre di una proposta — conclude il professor Muratore — e se altri hanno cose nuove da presentare si facciano avanti Siamo pronti a prendere in considerazione qualsiasi suggerimen¬ to ma non saremo disponibili a perdere altro tempo. Sull'utilizzazione dell'area di Vignale si sono già spesi troppi soldi ed è giunto il momento di concludere».

Persone citate: Bonfantini, Muratore, Vignale

Luoghi citati: Milano, Novara, Torino