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Ossola: nessuno parla di serie D (mà è soltanto per scaramanzia) Ossola: nessuno parla di serie D (mà è soltanto per scaramanzia) (Nòstro servizio particolare) Domodossola, 22 ottobre. La mobilitazione generale della tifoseria ossolana è stata portata a termine. Per Juve Domo-Trecate, big match della sesta giornata di «Promozione», il dirotti presenterà lo spettacolo del «tutto esaurito». Striscioni, bandiere, trombe, tamburi, tutto è-pronto per la grande occasione. Almeno duemila ossolani (secondo una stima assai prudente) assisteranno allo scontro fra le due squadre che attualmente si dividono il primato. Se a questi si aggiungono gli oltre 500 tifosi trecatesi che saliranno tino a Domo per sostenere la loro squadra, il quadro è completo. Festa di sport, quindi, e festa «grande» per il cassiere della società granata che registrerà, non c'è dubbio, un record d'incasso da fare invidia anche a squadre di categorie superiori. Il «colore» non si esaurirà certamente qui. Ci saranno rumo. rosi scontri verbali (e speriamo che rimangano tali) fra le due opposte schiere di tifosi e, in caso di successo locale, è prevista la sfilata per le vie cittadine di innumerevoli auto imbandierate in «granata».' Il «tifo» a Domodossola è rinato quest'anno dopo un periodo di letargo. A risvegliare la passione negli ossolani sono stati evidentemente i risultati che l'undici di casa sta conseguendo. In cinque partite i granata hanno ottenuto quattro successi e un pareggio. Hanno segnato qualche cosa come 14 gol e vantano una rp^rtla ing***» di «più due». «E dire che eravamo partiti con programmi tutt'altro che ambiziosi — dice il presidente Bruno Rognoni .che stenta a credere ai propri occhi quando vede giostrare la sua squadra granata — ma evidentemente si è creato in seno alla squadra quell'ambiente sereno che è indispensabile per ottenere risultati di prestigio. Domani contro il Trecate faremo di tutto per vincere. Non dico che la gara è decisiva per la promozione in "d". E' troppo presto per questo; ma a battere per la prima volta la difesa che ancora non ha preso un gol ci teniamo da matti». Più prudente l'allenatore Ernesto Gori: «Dobbiamo rimanere con i piedi ben piantati per terra — dice — e non lasciarci trascinare dall'entusiasmo. Adesso è prematuro parlare di serie 'D': pensiamo al Trecate e affrontiamolo come un qualunque avversario. Ho una, squadra d'attacco ed è ovvio che domani attaccheremo a fondo correndo magari qualche riSL-hio. ma cercando la vittoria senza- mezzi termini». , m. s. L'attaccante Vecchi