La festa dell'Alpe Veglia

La festa dell'Alpe Veglia La festa dell'Alpe Veglia Restituire al Veglia la sua antica vitalità alpestre: questo è l'impegno scaturito dalla festa provinciale della montagna che ha richiamato nello stupendo pianoro a 1700 metri di quota almeno quattromila persone. Un tempo all'Alpe Veglia pascolavano millecinquecento capi di bestiame. Oggi sono meno della metà. Grazie al consorzio per il miglioramento del Veglia cui hanno aderito tutti gli alpigiani della zona negli urtimi anni si è però avuta un'inversione di tendenza e si assiste a un rilancio della zootecnia. Con la premiazione degli alpigiani e dei • fedelissimi » della montagna si è voluto dare un riconoscimento a chi, anche a prezzo di dura fatica, ha contribuito concretamente alia salvaguardia dell'Alpe Veglia. Nella foto tre protagonisti delia festa: (da sinistra) il segretario dei Consorzio Alpe Veglia. Arturo Lincio, Giuseppe Montagnoli, 93 anni, il • custode >, e la guida Giuseppe Vairoli.

Persone citate: Arturo Lincio, Giuseppe Montagnoli, Giuseppe Vairoli