"Non ne potevo più" ripete l'uomo che ha ucciso l'amante a Vigevano

"Non ne potevo più" ripete l'uomo che ha ucciso l'amante a Vigevano D delitto di giovedì sera in un boschetto "Non ne potevo più" ripete l'uomo che ha ucciso l'amante a Vigevano La donna, compagna di lavoro, voleva che andasse a vivere insieme con lei e lo minacciava (Dal nostro corrispondente) Vigevano, 8 luglio. (gc.r.) Impressione in Lo- melhna per il delitto di Vige- | vano, dove un operaio calza- turiero ha ucciso l'amante, I sua compagna di lavoro, con ì quattro colpi di pistola. I/o- I micida, Salvatore Iannizzotto, 39 anni, avrebbe agito con ! premeditazione. Da tempo l'uomo voleva troncare la relazione, da lui i stesso definita «assurda», con Pierina Lucernari, 42 armi. La ! donna lo ricattava minaccian- I do di raccontare tutto alla ; moglie e ai figli. [ Cosi ieri sera Salvatore Ian- I nizzotto è andato all'appunta- ! mento portando con sé la i propria rivoltella, una »o„iith ; Wesnon » cai. 38 che aveva ' acquistato pochi mesi or sono ] in un'armeria di. Gamboiò. j Quando l'amante, per l'enne- j in un'armeria di Gamboiò. j sima volta lo ha invitato ad ! abbandonare la famiglia per andare a convivere con lei, . l'ha colpita con un violento ! pugno al volto, poi ha fatto I | fuoco quattro volte ferendola i > mortalmente. E' corso a casa, { 1 ha raccontato tutto alla mo-• j glie, Gina Ferro, 37 anni, che | j fa l'orlatrice presso un calza-1 i turificio di Vigevano, ed ai I ; due figli Vittorio e Maurizio, j j 18 e 16 anni, poi si è costituì-1 j to ai carabinieri. j ■ «Era diventata una vita ìm- \ j to ai carabinieri. • possibile — ha detto in lacri- j ; me agl'inquirenti — non ne potevo più. Ogni giorno mi , ossessionava, voleva a tutti i ! ! ! ': ; ! | j i j : '■ ' i jt \ La vittima, Pierina Lucernari. Accanto l'assassino, Salvatore Iannizzotto, tra i carabinieri / costì che andassi a vivere con lei. Quando ha insultato mia moglie, ho perso le staffe e l'ho uccisa». Salvatore Iannizzotto è de scritto come un tipo tranquil lo, buon lavoratore, attaccato alla famiglia, senza preceden ti con la giustizia. Un paio di armi fa aveva conosciuto Pie- rina Lucernari, una donna tra- sferitasi a Vigevano da Vesco- vana, paesino in provincia di Padova. Sposata con l'operaio caseario Rubes lotti, di 50 an- ni, non aveva avuto figli e il ■ suo matrimonio non era feli ce. Salvatore Iannizzotto, suo compagno di lavoro, poco alla volta, ne divenne l'amante. Nella primavera scorsa entrambi si erano licenziati dal calzaturificio Vetta ed erano, stati assunti allo «Spartacus», i una delle maggiori* aziende j calzaturiere di Vigevano. La- ] votavano nello stesso reparto, ma nessuno dei colleghi ha mai sospettato che fra i due vi fosse una relazione. Ogni sera, all'uscita dal lavoro, si davano appuntamento in luo ghi appartati. «Molte volte — ha detto l'o micida al capitano dei carabimeri Giovanni Coralli ed al; maresciallo Barilaro — miì fa-1 cena delle scenate, mi minac- \ dava, m'insultava. Non ne po- ■ levo più di questa vita. Dopo i oreria uccisa avrei voluto sui-I cidarmi, ma non ne ho avuto : il coraggio. Mi dispiace solo ! per i miei figli».

Luoghi citati: Padova, Vigevano