"Furono proprio le mondine le prime a portare minigonne con lo scandalo dei parroci"

"Furono proprio le mondine le prime a portare minigonne con lo scandalo dei parroci" "Furono proprio le mondine le prime a portare minigonne con lo scandalo dei parroci" Lo ha ricordato il prevosto di Borgolavezzaro alla festa in cui 151 mondine sono state premiate - Il concerto del "ragazzo prodigio" (Nostro servizio particolare) Borgolavezzaro. 4 luglio. (p. b.) Weekend culturale folcloristico della Bassa, sabato e domenica a Borgolavezzaro con centinaia di spettatori a sottolineare la validità di queste manifestazioni popolari promosse dal Comune. Il revival delle mondariso è stato, come era da prevedersi, un tuffo nel passato con nostalgia e tanta allegria. Centocinquant'una le «mondine a riposo» premiate con diploma e medaglia. Una decina di loro per una ragione o per l'altra non c'è l'ha fatta ad essere presente nel cortile di palazzo Longoni, ma ci teneva tanto al riconoscimento che ha scritto al sindaco, scusandosi per l'assenza e pregandolo di conservarle l'ambito riconoscimento. La serata è cominciata con una presentazione dell'assessore Lino Mortarino, poi, senza perdere tempo è entrato in scena il coro delle mondine di Trino Vercellese, «caplina» in testa, che ha attaccato con «Sono la mondina, la proletaria». Esaurita la prima parte del programma' corale, c'è stata la premiazione. Il significato della manifestazione è stato sottolineato in un breve discorso dal sindaco, Gianluigi Levati il quale, visto tra il pubblico il prevosto, don Aldo Stangalini, l'ha chiamato alla ribalta. «Anch'io — ha esordito il parroco — sono figlio di una mondariso e ricordo i sacrifici della mamma che non è più». Poi, scherzosamente ha parlato di moda. «S'è fatto un gran parlare, anni addietro, al suo apparire, della minigonna. Bla, in verità non era una novità: il costume succinto, sia pure adottato per ragioni di lavoro, lo hanno inventato le mondine suscitando, agli albori del .secolo.. lo scandalo dei parroci dell'epoca». La seconda parte della serata canora ha finito con il coinvolgere un po' tutti i presenti invitati a cantare insieme al complesso delle mondine di Trino Vercellese motivi come La bela Gigugin e Vola colomba. Il calore della manifestazione ha trascinato alla fine, vecchie e giovani mondine a improvvisare cori estemporanei. Ieri sera, sempre a palazzo "Longoni, concerto pianistico del ragazzo prodigio di Borgolavezzaro, Fulvio Bottega, undici anni, allievo del primo anno del Conservatorio. Fulvio, qualche mese fa ha rappresentato il suo paese a un concorso musicale a,Milano il cui primo premio era rappresentato da un pianoforte. Lo ha vinto il ragazzo di Borgolavezzaro e il piano- forte è andato al Comune che lo ha ora a disposizione per i concerti. Fulvio applauditissimo dai suoi concittadini e da centinaia di persone dei paesi vicini, ha eseguito brani classici, rivelando doti non comuni di concertista. E' ancora molto giovane ma c'è già chi vede in lui, il futuro Cantelli della Bassa. ) Fulvio Bottega, il «ragazzo prodigio» di Borgolavezzaro

Persone citate: Aldo Stangalini, Cantelli, Fulvio Bottega, Lino Mortarino, Longoni

Luoghi citati: Borgolavezzaro, Milano