Con un 'allegra sagra campestre Massino premia le "formiche" di Francesco Allegra

Con un 'allegra sagra campestre Massino premia le "formiche" La capitale del Vergante ha aperto l'estate turistica Con un 'allegra sagra campestre Massino premia le "formiche" Hanno ricevuto il riconoscimento di laboriosità anche le "Cronache novaresi" - Dopo castagne, fragole e ombrelli,! massinesi adesso rilanciano le loro ciliege - La Casa della gioventù: un'istituzione da aiutare (Dal nostro corrispondente) Massino Visconti. 20 giugno. Arrivano i villeggianti a Massino Visconti, che la domenica è ormai pieno di milanesi. Sono ospiti che non si annoiano, grazie allo spirito di-inziativa dei massinesi, che sfoderano una trovata dopo l'altra.'Ogni pretesto è buono per organizzare una festa nel Vergante: le fragole e le castagne, gli ombrelli e, questa volta, le ciliegie. La «sagra della ciliegia», che si è svolta ieri, aveva anche un fine pratico, oltre a quello di divertire. Si trattava di far maggiormente conoscere la «Casa della Gioventù», una istituzione benemerita, provvista di una moderna sede, che ospita tra l'altro Radio Vergante. La «Casa» è il fiore all'occhiello della parrocchia locale, e don Armando, il parroco, ne è giustamente fiero: «Piero, ma anche preoccupato — precisa — per gli oneri inerenti alla gestione». In questo modo, è nata l'idea di una nuova festa che avesse lo scopo di avvicinare il maggior numero di persone alla «Casa della Gioventù», dove proprio in questi giorni si sta organizzando una serie di manifestazioni per i ragazzi del paese e per i molti altri che trascorreranno le vacanze a Massino. La. «Festa della ciliegia», seguendo la tradizione delle sagre massinesi, ha richiamato un bel pubblico. Le at- trazioni del resto non mancavano. Al centro dell'attenzione, nello spettacolo pomeridiano è stato il balletto classico di Cristina Festa, ventitreenne aronese, solista e prima ballerina all'Arena di Verona. La Festan che ha inéominciato-u ballare a cinque anni, allieva dell'Accademia della danza dì Milano, dirige ora una sua scuola che ha sede ad Arona, Stresa e Sesto Colende, e che conta più di cento alunne. A Massino ha portato solo cinque soliste: Daniela Aiello. Magda Borghini, Paola Iaccheri, Giovanna Leva e Anna Macchi. Molto applaudita l'esibizione dette danzatrici giovanissime, tutte fra i 15 e i 18 armi. La rappresentazione, presentata da Silvano Silvani, con la collaborazione musicale del maestro Guido Palma di Stresa, è continuata con l'intervento dei piccoli «canterini» di Casale Monferrato e della «Scuola Cantorum» di Trecate.. Il tutto doveva fare da cornice alla manifestazione centrale, costituita dalla ^consegna delle «formiche d'oro», i riconoscimenti istituiti per premiare il successo ottenuto per doti di laboriosità e di impegno. .. Il significato dell'iniziativa è stato illustrato da Dot: Carlo Bonetto, l'arguto parroco di Levo, e dal marchese Gabrio Visconti, che ha letto le motivazioni. Hanno consegnato i premi il presidente della comunità montana del Mottarone. Emiliano Bertone, il sindaco Vincenzo Zanella e Tino Manni, il creatore della festa. Sono state premiate le Cronache del Novarese de La Stampa, «per l'attenzione sensibile sempre prestata ai problemi novaresi», e «per la precisa stesura dei quotidiani resoconti». Zaverio Guidetti, sin¬ daco di lavorio e re degli ombrelli, è stato premiato quale fondatore e presidente della Radio locale: Hanno ricevuto la «formica d'oro» altri novaresiFrancesco Fontana, il Ca- vour di Sizzano, «per il suo amore per la campagna e per gii aspetti ecologici della realtà attuale» ; il critico d'arte Aldo Bottini; il presidente dello Stresa, Pier Luigi Pedretti; il fondatore della «Meridiana», di Agognate, Francesco Quaranta. C'era un premio anche per Enzo Ferrari, Vittorio Vallarino Gancio e per la contessa romana Elisabetta Ventimilia, che per un motivo o per l'altro non sono venuti a ritirarlo. La giuria, presieduta dal marchese Visconti e composta da Celestina Brambaii e da Vittorio Cavajoni, ha premiato anche gli industriali milanesi Gianpiero Cantoni e Amato Santi, e il professor Tomaso Oliaro della «Minerva Medica». Durante la giornata sono stati consumati cinque quintili di ciliegie di queste colline. Alla sera, è stata eletta «Miss Ciliegia». E' la bella bruna novarese Paola Serena Minola. Francesco Allegra Massino Visconti. Le giovanissime danzatrici del balletto classico di Cristina Festa arrampicate sull'auto d'epoca portata a Massino da Francesco Fontana, «formica d'oro» Massino Visconti. Il gruppo dei piccoli canterini di Casale Monferrato è stato una delle attrattive della manifestazione dedicata alle ciliegie (Foto Francesco Allegra)