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Fuggito, ferito e condannato Giovane di Verbania preso a Sanremo Fuggito, ferito e condannato (Nostro servizio particolare) Verbania, 16 giugno, (r. s.) Una cosa è certa: a Sanremo, appena esco dal carcere, non ci metterò più piede». Con queste parole Giovanni Veniani, 34 anni, di Verbania, ha commentato la utenza dei giudici che lo condannava a 2 anni e 3 mesi di .reclusione per porto abusi vo di pistola, ricettazione di passaporto-rubato e detenzio ne di documenti falsi. «C'è mancato poco — ha continua to prima di entrare in carcere — che finissi addirittura mor to. La polizia qui non scherza». n 14 maggio scorso Giovanni Veniani, che in precedenza era stato diffidato dal commissariato à tornare a Sanremo, fu sorpreso da agenti della «Mobile» in corso Mombello, vicino ad vaia banca. I due agenti, riconoscendolo, gli chiesero i documenti. Veniani, anziché obbedire, fuggi a piedi: Gli tu intimato l'alt, ma l'uomo prosegui; uno degli agenti esplose talora un colpo intimidatorio. Il Veniani si fermò con la mano fece un gesto che l'agente interpretò) come un tentativo di estrarre dalle tasche un'arma e sparò ferendolo alla gamba sinistra. La polizia addosso al Veniani trovò una pistola con proiettile in canna, un passamontagna e diversi documenti rubati e contraffatti. In aula, alla rinmanria del giudice del tribunale del perché della pistola e del passamontagna, ha risposto: «Non sono un rapinatore di banche. A volte giro armato per non correre rischi», li pjn. dott. Gagliano aveva chiesto per l'imputato 3. anni di reclusione.