Polemiche a Domodossola per il "tetto" della piscina

Polemiche a Domodossola per il "tetto" della piscina La spesa prevista è 75 milioni Polemiche a Domodossola per il "tetto" della piscina Sinora gli impianti potevano essere utilizzati solo quaranta giorni ranno - Le maggiori perplessità vengono dai socialisti Non c'è ancora accordo tra il Comune e la società che dovrebbe costruire una nuova stazione sportiva all'alpe Lusentino (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 13 giugno. Polemiche a Domodossola per la copertura delia-piscina comunale. Costerà circa 75 milioni e servirà a rendere agibili gli impianti sportivi per tutto l'armo. Ne beneficeranno soprattutto i ragazzi delle scuole che a Domodossola praticamente non sanno cosa sia il nuoto. Finora, infatti, a causa della estrema brevità dell'estate assolane, la piscina poteva" es. jsere utilizzata due, tre mesi al massimo. «Afa è un calcolo teorico — si obbietta — in realtà l'affluenza alla piscina si limita a poco più di 40 giorni*. Un periodo decisamente breve per un impianto costato centinaia di milioni. La giunta comunale aveva così stanziato 50 milioni nel bilancio dello scorso anno e 25 quest'anno per realizzare la copertura e gli impianti di riscaldamento. Poi si dovranno affrontare le spese di gestione, stimate in 15-20 milioni all'anno. Di fronte a queste cifre si sono manifestate voci'di dissenso nella coalizione psi-pci e in seno alia stessa giunta comunale. Sono stati in particolare i socialisti a esprimere le maggiori perplessità. Nell'ultima seduta del con¬ siglio comunale, il loro capogruppo Tito Arrigoni ha invitato la giunta ad un ripensamento. «Abbiamo già dovuto operare tagli al bilancio nei settori essenziali — ha sostenuto — e, poi, crediamo che occorra riflettere bene prima di spendere tanti soldi per la piscina. Proportiamo che della questione siano nuovamente investiti i comitati di quartiere». I comunisti hanno però fatto rilevare che i quartieri hanno già approvato la scelta della giunta con il loro parere favorevole, al bilancio. I democristiani hanno chiesto ai socialisti quali opere volessero eseguire in alternativa aUa piscina ma il psi non ha ritenuto di dare indicazioni precise. Tutti gli altri gruppi si sono detti favorevoli alla copertura della piscina. «E' un'opera — ha detto il liberale avvocato Falcioni — che prima o poi doveva comunque essere realizzata-per consentire un migliore sfruttamento degli impianti sportivi.* Prima si fa e meglio' è perché i prezzi non potranno che aumentare». s Anche i socialisti, che si sono trovati isolati, hanno poi votato a favore dell'opera che è stata approvata all'unanimità. Dei dissidi esplosi su questo punto in seno alla giunta di sinistra è però rimasto il segno: l'assessore all'assistenza Mario Militello, del psi, ha fatto mettere a verbale che votava a favore solo per disciplina di partito. Sempre in tema di impianti sportivi, non è stato ancora trovato un accordo fra il comune e la società che si è offerta di costruire gli impianti di risalita all'Alpe Lusentino. L'argomento continua ad essere rinviato da una seduta all'altra del. consiglio comunale: l'intero progetto di realizzare una nuova stazione di sports invernali rischia di finire nel nulla. au v.

Persone citate: Falcioni, Mario Militello, Tito Arrigoni

Luoghi citati: Domodossola