Il Cusio degli Anni Trenta in una mostra di Calderara

Il Cusio degli Anni Trenta in una mostra di Calderara Il Cusio degli Anni Trenta in una mostra di Calderara (Nostro servizio particolare) Omegna, 30 maggio. (/. a.] Eccezionale appuntamento par gli ammiratori di Antonio Calderara e del lago d'Orta. Alla galleria Spriano di Omegna. il maestro dell'astrattismo espone una serie di lavori del suo periodo gurativo. tra cui alcune piccole deliziose visioni cusiane. Si tratta di una interessante operazione di recupero. Vent'anni fa. nello studio milanese del pittore, andarono distrutte per l'umidità intere tirature di un ciclo di punte secche degli Anni Trenta e di acqueforti del 1958. Le prime erano state disegnate da Calderara quando abitava ancora ad Oria, nella casa Bossi. Calderara ha ora ritrovato gli zinchi e i rami di allora, ed ha provveduto ad una nuova tiratura limitata a pochissimi esemplari. ■ Poiché zinchi e rami — spiega l'artista — erano consunti, sono stato costretto a ritoccare ogni copia a mano, per cui ciascuna puntasecca o acquaforte risulta in pratica un esemplare unico >. La mostra alla Spriano. che comprende anche 13 acquarelli datati tra il 1958 e il 1977. è stata inaugurata sabato e resterà aperta per tutto il mese di giugno. Fra gli interve¬ nuti alla cerimonia inaugurale, lo scultore giapponese Kengiro Azuma, autore del breve testo di presentazione della rassegna, in cui il maestro di Vacciago e denito «più orientale di un orientale».

Persone citate: Antonio Calderara, Bossi, Calderara, Kengiro Azuma, Spriano

Luoghi citati: Cusio, Omegna, Oria