Entra in cantiere sotto sequestro per riprendere la gru: arrestato

Entra in cantiere sotto sequestro per riprendere la gru: arrestato È capitato a un imprenditore di Craveggia, Val Vigezzo Entra in cantiere sotto sequestro per riprendere la gru: arrestato (Dal nostro corrispondente) Craveggia, 11 maggio. (a. v.) Un imprenditore di Bergamo, Adelio Bianchini, 32 anni, è stato arrestato dai carabinieri per essere entrato in un cantiere edilizio della Val Vigezzo che era stato posto sotto sequestro dalla Magistratura. Si tratta del complesso residenziale «David» di Craveggia, un gruppo di condomini ancora in costruzione ai quali il pretore di Domodossola, dott. Dario Culot, aveva posto i cìgiiii l'estate scorsa, xitenen-. do si trattasse di una lottizzazione abusiva. I promotori dell'iniziativa immobiliare, che sono già stati condannati in pretura, hanno presentato ricorso in appello contro il provvedimento del magistrato, che aveva fatto affiggere all'ingresso del cantiere alcuni grossi cartelli che diffidavano chiunque dall'entrare. Ieri il Bianchini, proprietario di una grossa gru rimasta nel cantiere, è entrato Craveggia. Adelio Bianchini, l'imprenditore arrestato per recuperarla. Qualcuno l'ha visto armeggiare ed ha avvertito i carabinieri, che l'hanno subito ammanettato. E' stato chiarito che il Bian¬ chini avrebbe potuto recuperare la gru, che non rientrava nel provvedimento di sequestro, facendosi autorizzare dalla magistratura ad entrare nel cantiere. Il giovane sarà invece procesasto domani, per direttissima, alla pretura di Domodossola, sotto l'imputazione di aver violato i' sigilli fatti apporre dal magistrato: rischia una condanna da sei mesi a tire anni di carcere.

Persone citate: Adelio Bianchini, Bianchini, Dario Culot

Luoghi citati: Bergamo, Craveggia, Domodossola