A Borgomanero nasce ospedale pilota in Italia

A Borgomanero nasce ospedale pilota in Italia Con nuove attrezzature A Borgomanero nasce ospedale pilota in Italia Borgomanero, 28 aprile. In caso di necessità, il laboratorio per le analisi di massa dell'ospedale della «Santissima Trinità» di Borgomanero è in grado di compiere uno «screening», un controllo, sull'intera popolazione della zona, eseguendo gli esami biochimici del sangue e dell'urina di tutti gli abitanti nel giro di qualche settimana, mediante il «Centrifichen roche», il nuovo autoanalizzatore entrato in funzione in questi giorni. «In effetti — dice il dottor Paolo Masti, che ha lavorato a Seveso ed è ora responsabile dei laboratori locali — l'unica difficoltà consisterebbe nel raccogliere campioni da analizzare. Per il resto, la macchina è velocissima. Un esempio: per eseguire manualmente una glicemia, ci vogliono di norma una ventina di minuti, mentre qui ne facciamo trenta in tre minuti». Spiega il dottor Piero Zanetta, consigliere dell'ospedale: «L'intervento collettivo è ovviamente un caso imite. L'autoanalizzatore serve innanzitutto per- le necessità dell'ospedale, facendoci risparmiare tempo e denaro, e aiuta altresì, a far fronte alle crescenti richieste nella medicina preventiva del lavoro e nella medicina scolastica». n «centrifichen» è stato presentato dal presidente Nicolassi e dal direttore sanitario Mauri ai soci del locale Rotary, da cui è partita l'iniziativa per l'acquisto dell'apparecchio, grazie ad un lascito di dieci milioni del defunto socio Nino Zucca (rabarbaro). La spesa sostenuta con contributo regionale è risultata di 85 milioni. La cerimonia inaugurale, molto semplice, ha offerto l'occasione a Franco Nicolazzi per parlare dei problemi dell'ospedale, di cui è presidente da oltre un decennio, da quando il «Santissima Trinità» contava 114 posti letto ed era poco più di un'infermeria, mentre orai posti sono saliti a quattrocento, «e presto — ha assicurato l'onorevole — si arriverà a quattrocentocinquanta letti». «Ma non è il grande ospedale, nel senso di complesso con la maggiore capienza possibile f— precisa il presidente — il nostro obiettivo. Noi miriamo piuttosto a un ospedale altamente specializzato ». Dice Nicolazzi: «Intanto, è noto che l'ospedale di Borgomanero è uno dei più qualificati d'Italia in fatto di dialisi e per il reparto nefrologia, che in Piemonte esìste solo qui e a Torino. Siamo stati tra i primissimi ad avere il centro dialisi, che ora funziona con diciotto reni artificiali». n centro locale ha incominciato giusto in questi giorni a portare la dialisi a domicilio: «Non solo — mtt*,tntm il preridante —, ma la Regione ci ha incaricati di portarla anche a Verbania e a Domodossola». Una importante realizzazione è il pad tgl ione in fase di ultimazione. Esso consentirà la ristrutturazione detta divisione di ostetricia e ginecologia, la costituzione di una divisione di pediatria (ora esìste una annone di neonatologia e di rartraogia Tuonatale), e la collocazione di nuovi poilaanllutatimi e dei centro trasfusionale. In programma, ormai di prossima attuazione, è la ristrutturazione del vecchio padiglione (che risale al 1911). dove troveranno più largo spazio il centro dialisi, la nefrologia, l'ortopedia -traumatologia e l'otormoàaringolatria. «Abitiamo anche chiesto — continua il presidente — l autorizzazione pei l'istituzione di un servizio di cardiologia più funzionale. L'ospedale è stato definito dalla Regione come centro di dipartimento di emergenza». Nicolazzi risponde, infine, domande provocatorie sul «pasticciaccio» delle nomine all'ospedale: «Fortunatamente — dichiara —. le polemiche non hanno per nulla ostacolato l'attività del consiglio di amministrazione, che procede regolarmente. Sul piano giuridico, il "caso" è, a mio avviso, ben lontano dall'essere risolto. Credo che sì dovrà arrivare ad una soluzione politica nel quadro provinciale», f. a.

Persone citate: Franco Nicolazzi, Mauri, Nicolazzi, Nino Zucca, Paolo Masti, Piero Zanetta

Luoghi citati: Borgomanero, Domodossola, Italia, Piemonte, Seveso, Torino, Verbania