Nuovo volto per una città

Nuovo volto per una città Il "piano,, di Novara Nuovo volto per una città Sono previste più aree destinate a verde pubblico • Migliore utilizzazione di edifici per scuòle, ospedali - Problema viabilità (Nostro servizio particolare) . Novara, 26 aprile. Nel bilancio preventivo del Comune di Novara per il 1977, il capitolò relativo alla revisione del piano regolatore generale, parla del «piano dei servizi» approvato dal Consiglio comunale nel febbraio 1976 e con il Quale si è trasformata la destinatone di alcune aree residenziali ad uso servizi pubblici e in due zone di notevole ampiezza si è ridotta la densità fondiaria, Nella delibera, 11 Consiglio comunale aveva preso impegno a riadottare e ripubblicare il piano per le parti che si riteneva di dover modificare, dopo il confronto con 1 cittadini e rannido conto détte osservazioni e controdeduzioni previste dalla legge. L'amministrazione comunale ha ribadito la sua intenzione di utilizzare in modo più appropriato ed a fini pubblici l'area dell'ex caserma «Perrone»; la ricérca di una sona adeguata per la nuòva dogana; la scelta di aree e strutture per l'insediamento universitario e l'istruzione superiore (problemi legati ad una nuova ed adeguata seda ospe¬ daliera); la messa a punto della viabilità; una verifica legata aU'ibinterland» sulla rispondenza di tutte le strutture pubbliche; il reperimento di nuove aree per zone industriali, artigianali e commerciali. .' Per una miglior scelta operativa, il 20 dicembre il Consiglio comunale aveva richiesto alla Regione l'autorizzazione alla variante generale del piano regolatore, affinché tenga conto del progetto di ristrutturazione del servizi, del plano di intervento nel centro storico e dei problèmi generali, connewi al riassetto del territorio. Per quanto riguarda il piano per l'edilizia ecoaonica e popolare, pur di far fronte alla crisi del settore, l'amministrazione ha aggiunto nuove a quelle inserite nel bi- lancio 1976: 45.886 metri Quadrati destinati a verde pubblico, nétte zona di .via Generali, via Adamello, via Tarali e via Odoli; 34.871 metri quadrati per scuole in via Chinotto, via Silone e viale Piazza d'Armi. Oltre al capitolo sulla revisione del piano regolatore, ci sono le indicazioni sull'edilizia scolastica. Nel settore delle scuole materne stanno per concludersi i lavori in via Callotti e sono iniziati quelli per l'istituto materno di via Silone; fl programma sarà completato con la costruzione del nuovo plesso di S. Agabio. Per la scuota secondaria (per cui l'amministrazione è obbligata a reperire i locali e curarne la manutenzione), il bilancio 1977' prevede lavori di ripristino dell'istituto «G. Ferraris» e degli edifici che ospitano il professionale «Belimi» ed il liceo artistico. Gli interventi nel campo dell'edilizia scolastica ammontano ad un miliardo e 115 milioni, pari.al 28 per cento del bilancio ordinario, .senza- contare 1 3 miliardi e mezzo che compongono il capitolo dell'istruzione e cultura in nue. LI.

Persone citate: Agabio, Ferraris, Perrone

Luoghi citati: Comune Di Novara, Novara