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Gli operai e i sindacati sono pronti all' autogestione della Montefibre La manifestazione a Verbania contro i licenziamenti Gli operai e i sindacati sono pronti all' autogestione della Montefibre (Dal nostro corrispondente) Verbania, 29 marzo. Operai e sindacati sono pronti ad autogestire le fabbriche della Montefibre. se la Montedìson dovesse attuare nei prossimi giorni i piani di smantellamento che coinvolgono in Piemonte 5 mila posti di lavoro, 900 dei quali a Verbania. Questa ipotesi è «tata avanzata esplicitamente stamane, durante la manifestazione di protesta e di mobilitazione che ha visto rivaliti a Verbania, a fianco degli operai, dello stabilimento locale, delegazioni delta Montefibre di Vercelli ed Ivrea, della Singer di Leinl, della Fiat di Cameri, della Montedìson di Novara, della Fissa e-della Sisma di Viliadossola, i consigli di fabbrica di stabilimenti delle zone verbanese è cusiana. Nutrita la- partecipazione degli studenti degli istituti medi superiori,- intervenuti alla manifestazione in pieno accordo con i sindacati anche se con una fioritura di siogans irrepetibili che avevano per obiettiva Cefis, Andreotti e la democrazia cristiana. Nel corteo, dietro il gonfalone del Comune, il sindaco Francesco''Imperiale, il vicesindaco Franco Ghise Ili, molti assessori e consiglieri co- munali, il presidente del Consorzio di sviluppo del Basso Toce Pietro. Mazzola, il segretario provinciale del pai Guida, il segretario della federazione del pei Silvestri, due sacerdoti in abito civile. Slogane coloriti anche da parte delle femministe, a fianco della folta rappresentanza delle operaie della Montefibre, ma predominante su tutte, come parola d'ordine, «potere agli operai, Cefis a testa in giù». A scandire il il rullare di tamburi improvvisati con grosse latte vuote da operai dello stabilimento Montefibre di Vercelli. Il corteo, punteggiato da rtfrlrw di bandiere rosse e da enormi striscioni, si era concentrato davanti agli ingressi della Montefibre poco dopo le 9. Lungo il suo percorso è stato accompagnato da una autentica bufera di vento gelido, pioggia e nevischio che ha indotto -gli organizzatori ad abbreviare il percorso previsto. In piazza Ranzoni hanno parlato il sindaco Imperiale, uno studente dell'istituto Cobianchi ohe ha portato il saluto e la solidarietà, dei giovani agli operai in lotta, Carnevali della Firn di Novara. Fulvio Perini della Pule ha ribadito la decisione delle organizzazioni sindacali di contrastare con ogni mezzo (anche arrivando all'autogestione) la decisione della Montedìson di smantellare parte dei suoi impianti nella regione e di mortificare l'economia di intere zone. Critiche violente anche al piano economico del governo e annunciata l'intenzione del sindacato di passare a brève e a a i o è a a d o , i i o o e i e l o l e scadenza ad uno sciopero generale. «E' ora di finirla — si è detto — di esigere sacrifici a senso unico; sempre'e soltanto dall'operaio, dal lavoratore a reddito fisso e senza mai contropartite adeguate. E' ora di far pagare la crisi agli evasori fiscali e agli speculatori». TJ- consiglio di fabbrica della Montefibre di Verbania, dal canto suo, ha deciso di attuare dalla prossima settimana uba sèrie di scioperi articolati e di partecipare con una delegazione alla manifestazione che si svolgerà ad Ivrea giovedì. L'esecutivo di fabbrica ha deciso di esercitare il controllo sui prodotti in entrata e uscita dallo stabilimento, in modo da prevenire possibili, improvvise azioni di blocco della produzióne da parte dell'azienda a danno delle maestranze di Vercelli, che lavorano materia prima (acetato) che esce dallo stabilimento verbanese., «Logica l'adozione di contromisure da parte nostra — dicono i sindacalisti — il giorno in, etri dovesse cessare l'invio di forniture allo stabilimento di Vercelli». \. . ■ ■■ 1 a. c. Verbania. Dipendenti Majuefibre durante 1?. manifestazione di ieri. A destra il sindaco Francesco Imperiale (f. Basso) \ Verbania. Un momento della manifestazione per le vie della città.