Neve rossa a Macugnaga e una valanga in Valsesia
Neve rossa a Macugnaga e una valanga in Valsesia Ancora maltempo sui monti Neve rossa a Macugnaga e una valanga in Valsesia Nella località ossolana correnti d'aria calda hanno provocato l'insolito fenomeno - Alagna e Riva Valdobbia sono isolate (Nostro servizio particolarej Macugnaga, 23 marzo. (a. v.) Macugnaga è sempre sotto l'incubo delle valanghe: anche oggi ha continuato a nevicare al di sopra dei duemila metri di quota, mentre in paese ha piovuto per tutta la giornata. Alcune località alpine sono ormai letteralmente sommerse da altissimi cumuli di neve. Il custode della capanna Zamboni, la guida alpina Erminio Ranzoni, di 66 anni, è bloccato da alcuni giorni nel rifugio: fuori la neve ha già superato i sette metri d'altezza. Il custode ha potuto tenersi in contatto con Macugnaga grazie al telefono installato nel rifugio: «Sto bene — ha detto — e ci sono viveri a sufficienza. Attorno a me vedo solo un'enorme distesa bianca ». Sempre precaria la situazione delle comunicazioni, almeno per quanto riguarda i mezzi pubblici che neppure oggi sono saliti alla stazione alpina. L'Anas ha fatto mettere cartelli lungo la statale che segnalano il pericolo di vaiar.- ghe e la ditta che gestisce la ilinea non ha voluto mettere a repentaglio i propri mezzi. In jseguito all'interruzione del ]servizào di linea, sono ormai j•tre giorni che a Macugnaga jnon arriva la posta: il fatto ìha suscitato un certo malu- !more soprattutto fra gli albergatori che temono disguidi nelle prenotazioni per le prossime vacanze di Pasqua. Oggi è rimasto chiuso anche l'istituto alberghiero di don Sisto Bighiani perché gli studenti non hanno potuto raggiungere la scuola. Sono rimasti ancora fermi gli impianti del Monte Moro, dove la neve ha ormai raggiunto i sette metri d'altezza, e sono stati chiusi anche quelli del Belvedere. I turisti presenti nella stazione alpina, nella stragrande maggioranza stranieri, sono rimasti tappati negli alberghi. Intanto sono cadute le prime valanghe, che fortunatamente non hanno provocato darmi. Ne è scesa una in località «Fontanella» e si è mossa anche quella del Tambach: la massa nevosa è arrivata a lambire gli impianti sportivi. Nelle ultime ore, fenomeno abbastanza curioso, a Macugnaga ha nevicato «rosso». I cristalli nevosi avevano cioè un riflesso rosato. Il curioso fenomeno ha una spiegazione metereologica: a determinare le precipitazioni sono state correnti d'aria calda che hanno portato con sé particelle di sabbia desertica. Secondo una vecchia superstizione, la neve rossa porta sventure ma naturalmente " nessuno ci crede. (Nostro servizio particolare J Varallo, 23 marzo. (r. s.J Sulla strada dell'alta Valsesia, in località «Alfarella»; è caduta alle 10 di stamani, una grossa valanga. E' una massa alta una ventina di metri che blocca la rotabile per quasi 200 metri. Alagna e Riva Valdobbia sono isolate, ma per fortuna c'è lenergia elettrica e funziona il telefono. Soltanto un quarto della massa nevosa accumulatasi nel canalone si è per ora staccata e si teme- che perdurando il maltempo (suUa zona pioviggina) anche il resto possa precipitare a valle. Per ora i lavori sono di sgombero o semplicemente quelli per aprire' un varco, non sono incominciati, stante appunto il pericolo di una ulteriore caduta. «Se il tempo si mette al bello — dicono i cantonieri dell'Arias — incominceremo domani. La massa nevosa è tale che ci vorranno alcuni giorni per rirpristinare la viabilità. Difficilmente riusciremo a farcela per il prossimo weekend quando quassù, come accade per ogni fine settimana, arrivano centinaia di turisti e appassionati di sport invernali». In questi giorni di turisti ce ne 'sono pochi e il disagio è limitato anche perché i resi- i denti, sulla scorta delle espe ! rienze passate, hanno accan j tonato adeguate scorte di vi ] veri. Era corsa voce che la va j langa avesse travolto un'auto j che stava scendendo a Varai ì lo e per qualche ora c'è stato ! allarme; poi, le persone date per disperse si sono fatte vive proprio a Varallo: erano passate poco prima della caduta della valanga.
Persone citate: Arias, Belvedere, Erminio Ranzoni, Sisto Bighiani, Valsesia, Zamboni
Luoghi citati: Macugnaga, Riva Valdobbia, Varallo
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