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Un pietoso spettatolo in cimitero per la riesumazione delle salme Domodossola: per le continue infiltrazioni di acqua Un pietoso spettatolo in cimitero per la riesumazione delle salme Parecchie bare sono state riaperte dopo dieci anni allo scadere della concessione (Dal nostra corrispondenteJ Domodossola, 21 marzo. Cadaveri non ancora decomposti sono stati riesumati al cimitero di Domodossola. La dissepoltura era stata ordinata dal Comune per la scadenza della concessione decennale delle tombe. In questi casi, i resti finiscono Mil'ossario comune a meno che i parenti nel frattempo non abbiano . disposto diversamente. Quando gli operai del Co- mime hanno scoperchiato le bare dei defunti che erano sepolti da più di dieci anni, si sono sentiti rabbrividire: alcuni cadaveri erano ancora in stato di decomposizione. Su venti dissepolture, più della metà hanno portato alla luce uno spettacolo pietoso. I resti sono stati avvolti in sacchetti di cellophane e sotterrati subito da un'altra parte per evitare il diffondersi di epidemie. Fra i familiari dei defunti che hanno presenziato all'esumazione ci sono state scene strazianti: qualcuno non ha retto all'agghiacciante spettacolo ed è stato colto da malore, alcune donne sono svenute. Reazioni non dissimili si sono avute fra gli opera! del Comune che hanno dovuto eseguire l'ingrato lavoro di dissotterrare i morti con la sola protezione di guanti di plastica. - «E' uno spettacolo che non riuscirò mai dimenticare — ha detto un operaio —. Da allora non sono ancora riuscito a toccare cibo». Oggi erano in programma altre cinque dissepólture ma, dati i precedenti, i familiari dei defunti si sono fermamente opposti. Al cimitero c'è stato qualche momento di tensione. «Con quel che è successo — dice Ciurleo Rocco, uno dei familiari — è semplicemente pazzesco continuare a riesumare i cadaveri e obbligare la gente a vedere cose che fanno rabbrividire.'Si lascino riposare i morti e intanto si studi una soluzione». Alla fine è intervenuto personalmente il sindaco Morelli con un'ordinanza che blocca le dissepolture a tempo mdetermmato. L'orientamenteo della giunta comunale, che ha discusso lungamente l'increscioso problema, sarebbe quello di prorogare tutte le concessioni di altri cinque anni, il tempo necessario per porre riparo alla situazione. Sembra infatti che la ritardata decomposizione dei cadaveri sia dovuta alla solita falda d'acqua che corre sotto il cimitero e che aveva già. interamente allagato un settore delle colombaie. L'acqua, nei giorni di maltempo, aveva raggiunto il metro d'altezza ed il Comune aveva dovuto chiudere l'intero settore dèlie colombaie: le bare, minacciate dall'acqua, erano state trasferite da un'altra parte a spese deU'arnmisistrasdoné. Ora sembra che le infiltra¬ zioni d'acqua sotterranee siano più consistenti di quanto si temesse. Per avere la conferma, saranno comunque necessari rilievi geologici. L'inagibilità di una parte delle colombaie-ha comunque aggravato la carenza di loculi rSmiteriali. Si era parlato addirittura di speculazione: gente non residente a Domodossola avrebbe acquistato in an¬ ticipo i"" loculi per rivenderli poi a prezzi quadruplicati. C'era stata persino un'interpellanza in consiglio comunale: l'assessore Mario Militello aveva risposto che c'erano stati acquisti di loculi da persone residenti fuori dal Comune ma che non c'erano, gli estremi per pensare ad un tentativo di speculazione. a. v.