La Stampa - Consultazione Archivio

Il segretario è stato azzittito i liberali abbandonano l'aula Un'altra polemica all'Amministrazione provinciale Il segretario è stato azzittito i liberali abbandonano l'aula Alvise Cerati accusa i rappresentanti sindacali di intolleranza - La riunione doveva "mettere a punto la possibilità di un pronto ristabilimento della vita democratica" (Nostro servizio particolare) Novara, 18 marzo. (m. s.) Sempre nuove polemiche all'Amministrazione provinciaale di Novara. Dopo la votazione della «doppia mozione» di lunedì scorsoi che aveva provocato un vero pandemonio in aula, (era stato approvata sia la sospensione dei lavori per il nuovo manicomio sia la prosecuzione) ieri un vitro episodio ha fatto scalpore. Nel corso di una riunione fra le forze politiche e sindacali indetta dall'Amministrazione provinciale per esaminare sle iniziative che si rendaono opportune per contribuire a un pronto ristabilimento della vita democratica», i rappresentanti del pli j hanno abbandonato l'aula perché, dicono, non hanno potuto svolgere il loro intervento «per l'intolleranza dei rappresentanti sindacali». Lo scontro ha avuto come protagonista il segretario novarese del pli, Alvise Cerati, interrotto bruscamente da un sindacalista che gli avrebbe detto, stando a quanto ha riferito lo stesso Cerati, «Stai zitto e non rompere i...». In seguito a questo pesante intervento e visto che U presidente della provincia Mazzocco non interveniva, i rappresentanti del pli hanno abbandonato la riunione in segno di protesta. Alvise Cerati, subito dopo l'episodio, ha rilasciato una intervista di fuoco stigmatizzando il comportamento «intollerante dei rappresentanti sindacali». «Il pli — ha detto fra l'altro Cerati — intende riaffermare di fronte all'opinione pubblica che è degno di definirsi democratico soltanto chi è capace del rispetto delle opinioni altrui anche e soprattutto quando sono ih contrasto con le proprie». «L'abbandono dell'aula da parte nostra — ha proseguito il segretario novarese del pli — ha voluto avere un valore simbolico proprio in considerazione delle ragioni per le quali era stata convocata la riunione dall'amministrazione provinciale e cioè la cern¬ danna, da parte di tutte le 1 forze democratiche, alle for-1 "me di violenza e di eversione che nulla hanno a che vedere con la lotta politica». «La condanna — ha concluso Cerati — avrebbe dovuto essere senza equivoci, ma questi equivoci ci sono invece stati sia negli interventi di alcune forze politiche, sia nell'intolleranza di parte sindacale che ha portato all'interruzione, ingiustificabile nei modi e nella sostanza, dell'intervento dei rappresentanti del pli». ii segretario liberale Alvise Cerati che è stato interrotto da un sindacalista