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"L'ho visto cadere nel vuoto mentre cercavo di afferrarlo" "L'ho visto cadere nel vuoto mentre cercavo di afferrarlo" (Dal nostro corrispondente) Arena, 2 marzo. (g, r.) Le autorità inquirenti hanno accertato che il muratore Alberino Bonomi, 40 anni, di Meina, via Mazzini 21, che ieri sera verso le 17, cadendo da 12 metri d'altezza si è sfracellato al suolo a Soldo di Lesa in regione Cartiera Gaggero, era inciampato in una gabbia di ferro nell'impalcatura, perdendo l'equilibrio. Un infortunio sul lavoro molto grave, che preoccupa seriamente anche l'impresario e datore di lavoro Angelo Corrieri, 40 anni, pure di I Meina. Al momento della disgrazia, Bonomi stava eseguendo lavori di carpenteria in una nuova villetta ed aveva al suo fianco il collega Giuseppe Burdo, 35 anni abitante a Meina. «Sono stato urtato anch'io — ha detto oggi —. Anzi, mentre stava cadendo ho cercato disperatamente di prenderlo, ma mi è rimasto in mano un pèzzo del giub¬ Lesa. Alberino Bonomi, il muratore morto a Meina botto». Hanno anche faticato poi i vigili del fuoco di Arona per recuperare il corpo del muratore che, dopo la caduta, è ruzzolato giù per un dirupo, ati sul greto del torrente «Colori» che in questi giorni è in piena. Dopo l'esame necroscopico compiuto dal medico condotto di Lesa. Antonioli, il pretore di Arona, Brovelli, ha concesso il nullaosta per la rimozione del cadavere. I funerali del Bonomi che lascia la moglie Elsa, 36 anni ed i figli Marina di 16 e Davide di 12, si svolgeranno domani a Meina alle 16. Meina: dice un collega del muratore morto