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Mortifica il presidente del CoReCo ma viene condannato per un muro Guai giudiziari e soddisfazioni "politiche,, per il sindaco di Pogno Mortifica il presidente del CoReCo ma viene condannato per un muro Tra i geometri Crolla e Donetti c'era vecchia ruggine, da quando il primo aveva fatto decadere il secondo dalla commissione edilizia - Il comitato di controllo ha avallato la decisione - Che farà ora lo "sconfitto"? (Nostro servizio/particolare; Novara. 28 gennaio, tta, s.) Cinque giorni di arresto e il pagamento delle spese processuali. Questa la pena inflitta dal tribunale di Novara in sede di appello al sindaco di. Pogno, Romano I stata cosv confermata la sen- ! temo del pretore di Borgo-' numero emessa il 12 marzo I Crolla, ritenuto responsabile. : assieme ad Eugenio Antonio \U e a Gianni Fagn^ni. di mo1 lozione alle leggi edilizie. E' . \ del '75> in seguito alla denun I aia àel sindaco di Gozzano. i Mentre per il taglioni, ol i tre alla sospensione condizio j naie della pena è stato con j cesso anche il beneficio della | non menzione della condan \ no. nel certificato del casel ' lario giudiziario, per il sin- ' daco Crolla e per Eugenio ! Antonioli. a causa di qualche j Precedente penale, è stata ìconcessa sol° to sospensione ì della pena. ! H reato per il quale Croi ! Antonioli e Faanoni sono j stati condannati risale al 15 i ottobre del 1973 e si riferì1 sce all'abbattimento di un j muro senza llcenza ne'- co i*™ storico di Auzate, una I frazione di Gozzano. I Eugenio Antonioli, 41 anni, j ài Gozzano, aveva dato inca j "«> a Gianni Fagnoni. 33 art | n*- ài Divignano, impresario ! edile, di restaurare un edifi j \cio in vicolo del Pellegrino j ad Auzate. ■ Il geometra Ro j "kmh> Crolla, 59 anni, sinda- co di Pogno, aveva assunto la direzione dei lavori per i quali il comune di Gozzano aveva rilasciato regolare licenza edilizia. Durante l'esecuzione delle opere di sistemazione si verifica il. crollo di un muro perimetrale nel quale doveva i «j™*» JS^t \ Probabilrr^ il crollo Ju causato dal mancalo rafforzamento preventivo. I tre ricostruirono allora il muro senza licenza. Crolla sostenne di avere ricevuto l'autorizzazione (solo verbale, perà) da parte del sindaco di Gozzano e del tecnico comunale. Entrambi, tuttavia, hanno poi negato questo particolare. In sede di giudizio, comunque, è stato rilevato che la licenza per l'abbattimento del muro non avrebbe potuto essere rilasciata perché il fabbricato in questione sorge in pieno cen- » — _a__j,„, Il IS OM/I IbC. Ma, sempre in materia edilizia, Crolla ha avuto la sua « rivincita » vincendo una battaglia che si era protratta a lungo contro Rolando Donetti, ex segretario provinciale della de e presidente della sezione "di Novara del Comitato regionale di controllo. Il CoJle.Co. ha infatti preso atto, rilevandone la legittimità, della delibera con cui il comune di Pogno ha dichiarato decaduto il geometra Donetti, unitamente a Fiorenzo Rossi, Silvano Paffoni e Fiorenzo Soldo, dalla commissione edilizia. E' storia vecchia la «ruggine » esistente fra Romano Crolla e Rolando Donetti, entrambi geometri, ma divisi oltre che dalla rivalità politica, anche da quella professionale per cui, fra i due; sono sorte in passato vertenze non ancora definite e che hanno interessato anche la magistratura Nelle elezioni amministrative del 1975 la lista di Crolla è prevalsa su quella degli amici di Donetti che qualche tempo prima era stato eletto nella commissione edilizia comunale di Pogno che. come è noto, per legge, è presieduta dal sindaco. Crolla avrebbe convocato la com- ha ritenuto « impossibili »mà senza dare und specifica gWstifteazione per cui, alla tersa assenza. Crolla ha mortificato il rivale dichiarandolo decaduto. Donetti reagisce trasferendo la lite sul tavolo del Co. Re.Co. del quale, nel frattempo, è diventato presidente. Il Co.Reo.Co., imbarazzato di [ fronte a una questione che \ interessa direttamente il suo presidente, richiede più precise documentazioni provo- cando anche la replica risen- lita di Crolla che minaccia dì ricorrere al Tribunale am- \ ministrativo regionale. j Ma nella giornata di ieri il \ Co.Re.Co., allontanato il Do- i netti perciré parte in causa ha deciso, sotto la presiden za dell'onorevole Pasquale Maulini (pei), di considerare egittimo il provvedimento che gli amministratori di Pogno avevano preso nei confronti del Donetti e, naturalmente, delle altre tre personecoinvolte nella stessa vicenda « E' stata una" decisione forse un po' tardiva, ma comunque democratica e giusta perché — ha dichiarato Romano Crolla — era naturale che dovesse prevalere la tesi del Comune ». Delicata, ovviamente, resta la posizione di Rolando Donetti che ha visto la sua tesi soccombente di fronte all'or aano di controllo che presie de dal marzo scorso. fe ! I Rolando Donetti, presidente del Comitato controllo Il sindaco di Pogno. geora. Romano Crolla, condannato per un antico muro abbattuto in una frazione di Gozzano