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Sabato e domenica chiuso il centro di Borgomanero Entra in vigore il provvedimento Sabato e domenica chiuso il centro di Borgomanero Le auto non potranno circolare nei quattro corsi principali Una parte dei commercianti però è contraria alla decisione (Dal nostro corrispondente) ! Borgomanero, 20 gennaio. (f. a:)' Entra in vigore dopodomani il provvedimento municipale di chiusura al traffico dei quattro corsi principali di Borgomanero, nei giorni di sabato e ài domenica. Si tratta per il momento di un esperimento, delta durata di tre mesi, in vista dell'istituzione di un'isola pedonale fissa, anche se limitata al fine settimana. Dice l'avvocato Gabriele Gù ramini, assessore alla viabilità: «Vogliamo ridare una dimensione umana al centro cittadino, sia pure per due soli giorni alla settimana: soprattutto il sabato in cui le nostre strade centrali sono percorse da una circolazione caotica. Vogliamo farla finita con questa invasione di rumori, di fumi, di pencoli». La decisione di creare una zona di rispetto per i pedoni, sto pure in via sperimentale, è stata assunta dal Consiglio comunale nella seduta del 17 settembre scorso. 1 consiglieri del gruppo democristiano hanno sollevato parecchie obiezioni e, in sede di votazione, si sono astenuti. Il presidente dell'Associazione commercianti, Giannino Gallo, ha inviato al sindaco e ai partiti una lettera di protesta. Risponde l'assessore: «Non abbiamo ben compreso le intenzioni della minoranza, perché in sedi e tempi diversi i suoi rappresentanti si sono espressi in termini contrastanti. Quanto al presidente dei commercianti, che manifestava i propri timori circa la possibilità che il provvedimento danneggi la categoria, devo precisare che è stato smentito dai suoi stessi colleghi». «Infatti — spiega Girommi — rispondendo a un sondaggio promosso dalla giunta fra i commercianti interessati, quelli cioè dei quattro corsi, centoundici si sono dichiarati favorevoli all'isola e novantadue contrari. Sappiamo benissimo che il commercio è un patrimonio storicamente valido di Borgomanero, uno dei pilastri portanti dell'economia locale: ma siamo an- che convinti che il nuovo' provvedimento finirà per recare un vantaggio ai commer- ; cianti stessi». Secondo l'assessore, la possibilità di passeggiare liberamente sui corsi, di ammirare le vetrine, di poter entrare nei negozi senza dover risai vere complicati problemi di parcheggio e senza il pericolo di contravvenzioni, finirà alla lunga per favorire lo shopping del sabato, a beneficio proprio di coloro che ora possono credersi toccati nei loro interessi L'isola pedonale di Borgomanero dovrebbe anzi incrementare l'afflusso dei forestieri per le compere di fine settimana. Non tutti, naturalmente, la pensano così. Lamentele e polemiche non mancano. «Ci dispiace — dice l'avvocato Geramini —. che vengano strumentalizzate politicamente. In ogni modo è appunto per fugare ogni paura per quanto infondata possa essere, che abbiamo dato al provvedimento un carattere temporaneo». Come è nata l'idea dell'isola? Risponde l'assessore: «La giunta non ha fatto altro che recepire il desiderio manifestato da molti di restituire il vecchio centro della città ai cittadini, di ridargli un volto umano, di farne ancora un luogo di incóntro per tutti». Non tutto il centro storico verrà chiuso alla circolazione veicolare nei giorni di sàbato e domenica (dalle 7 alle 20), ma solo là «croce» costituita dai corsi. «Due — dice Giromini — sono le ragioni che hanno sconsigliato un provvedimento radicale. La mancanza di parcheggi nella zona sud e la necessità di procedere in modo graduale. Per la zona meridionale è in ogni caso allo studio un parcheggio a spina di pesce lungo il prolungamento di corso Roma». Una informazione utile per gli automobilisti: le vetture potranno circolare nelle strade interne dei quattro quartieri centrali e attraversare con prudenza i corsi. Gli automobilisti abitanti nei corsi hanno già ricevuto, un contrassegno con l'indicazione di uh percorso obbligato scelto da loro stessi. La decisione comunale ha avuto l'approvazione della Prefettura e deli'Anas. interessata quest'ultima dal passaggio di due importanti direttrici del traffico: le statali «Biellese» e del Lago d'Orla