Neve (e poi sole) ai laghi King Kong per i rimasti

Neve (e poi sole) ai laghi King Kong per i rimasti Il Natale dell'austerità: tradizioni rispettate, molti però i drammi Neve (e poi sole) ai laghi King Kong per i rimasti A Novara per vedere lo spettacolo si è fatto la coda - Un albero caduto sulle linee elettriche; il Cusio al buio - A Macugnaga inaugurata una nuova seggiovia (Nostro servizio particolare) , Novara, 27 dicembre. I (r. s.) Natale con le tradizioni rispettate, nonostante l'austerità. Pranzi casalinghi con l'immancabile cappone, ma folla di clienti anche nei ristoranti. Per alcune ore la città è apparsa deserta, poi si sono riempiti i cinematografi. Per vedere «King Kong», al Fara ggiana, c'era da fare la coda. Ieri, Santo Stefano, migliaia di novaresi approfittando della bella giornata di sole, hanno preferito la gita sui laghi. Nei locali di Orta e del Lago Maggiore, per un pomeriggio c'era gente quasi quanto a Ferragosto. Un primo bilancio dei commercianti dice che i novaresi hanno speso quest'anno, per il Natale, un buon trenta per cento in meno degli anni pas- sati. Le sole punte positive ri- guardano il settore giocattoli e quello dell'abbigliamento. Natale felice per gli operatori turistici. E' infatti caduta la neve sia nel Verbeno, sia nel Cusio. Al Mottarone e sul-la - montagna Borromea si scia. Purtroppo la funivia Stresa • Mottarone rimarrà chiusa per qualche giorno a causa di un guasto. Neve anche sul lago e in- tralcio alla circolazione lungo la strada statale 229 dove di- verse auto sono uscite di stra- da. Un albero è caduto sulle linee elettriche, sopra Orta,provocando 1 Interruzionedell'energia per tutta la serata Sono rimasti al buio i comuni di Orta, Pettenasco, Missino, Ameno. Per la notte di Natale il Sacromonte ha rivissuto una delle tradizioni più belle: la messa di mezzanotte. Il rito. quest'anno, ha richiamato un numero di fedeli di gran lunga superiore a quello degli anni precedenti, segno anche del nuovo interesse che si sta risvegliando per il monte di San Francesco e le sue venti cappelle «disastrate». La funzione è stata officiata dal nuovo rettore padre Siro Al- legra. A Macugnaga è entrato in funzione ieri il primo tronco I della nuova seggiovia che sale al Belvedere, ai piedi del ghiacciaio del Rosa, n nU0vo impianto, che per ora arriva solo all'Alpe Burky (u secondo tratto sarà inau gurato entro la fine dell'anno) è già stato preso d'assalto dagli sciatori. «E' il pia bel regalo che potevamo ricevere ] — dicono gli operatori di Macugnaga —; con l'entrata in funzione della seggiovia aumenta la potenzialità degli impianti di risalita e gli sciatori avranno a disposizione una maggiore varietà di piste». Da ieri si susseguono gli arrivi dei turisti. «Siamo ormai al gran completo — dicono all'Azienda di soggiorno —, anche se potrà saltar fuori gualche posto per le rinunce dell'ultima ora». La crisi si sta comunque fa- I cendo sentire e si è notata ] una tendenza a restringere la durata del soggiorno in montagna. Sono invece in aumento gli stranieri, soprattutto inglesi e tedeschi. Anche quest'anno ci sarà la tradizionale fiaccolata dei maestri di sci e la distribuzione di vin brulé nella piazza di Staffa . In tutte le valli dell'Ossola il giorno di Natale (il tempo fra l'altro era splendido) ha coinciso con l'immagine di moltitudini di sciatori sui campi perfettamente innevati. Molte località turistiche hanno risolto i loro problemi solo all'ultimo momento: la funivia che sale all'Alpe Devej ro ha ripreso le sue corse so- | lo alla vigilia e a San Domeni I co di Varzo c'è voluta un'orj HinaTTwt del sindaco per rij mettere in funzione gli impianti di risalita.

Persone citate: Ameno, Belvedere, Fara, King Kong, Orta, Staffa