La Stampa - Consultazione Archivio

Tutto il Cusio è mobilitato per ricercare gli scomparsi Ancora insoluto il "giallo,, di Gozzano Tutto il Cusio è mobilitato per ricercare gli scomparsi Sono stati distribuiti volantini con l'appello delle famiglie degli innamorati - Oggi una riunione fra i sindaci della zona (Dal nostro corrispondente) Gozzano, 14 dicembre. Si sta preparando la «grande battuta» per cercare Adriano Menichini e Marisa Betti, i due innamorati spariti dieci giorni fa nel bosco di Monterosso. Questa sera, la tipografia ha terminato di stampare i volantini con l'appello della famiglia. Domani, si riuniranno i sindaci dei comuni della zona. La riunione è fissata per le 16, nel municipio di Gozzano. Vi parteciperanno i sindaci di Gozzano, Pogno, Briga, Bolzano, Gargano, Soriso, San Maurizio D'Opaglio e Pella. Saranno presenti anche il fratello Luciano e la madre dell'impresario scomparso e i genitori della ragazza. Lo scopo dell'incontro è quello di predisporre un piano di azione per le ricerche. Nell'appello contenuto nei volantini, che stasera sono stati subito distribuiti nei bar del paese e che nei giorni prossimi verranno diffusi anche nelle fabbriche e nei locali pubblici dei paesi vicini, le famiglie Menichini e Betti chiedono volontari disposti a collaborare ad una battuta che si terrà domenica mattina, partendo dalla località Monterosso, dove venne rinvenuta l'auto dell'impresario. L'appuntamento è alle 8,30. Dice Giancarlo Alitata, il commerciante gozzanese che è stato il promotore dell'iniziativa: «E' chiaro che noi chiediamo l'aiuto di tutti. Tutti ci possono servire. Ma ci sarebbero particolarmente utili i cacciatori e i pescatori, i cercatori di funghi, quelli che conoscono bene i nostri boschi. Dovremo fare una ricerca sistematica, battere palmo a palmo i boschi, cercare nei burroni, nei laghetti, negli stagni, nelle cave, nelle discariche delle immondizie, dappertutto insomma». «Non possiamo lasciare indietro niente — insiste Albata —. Dovremo inoltre coprire un territorio vasto, da una parte e dall'altra del lago, lungo la strada della Valsesia. j Pertanto, oi occorrono molte persone, che vedremo di raggruppare in sruadre. Il raditecnico Crolla ci ha offerto la sua collaborazione: avremo altoparlanti e radio ricetra- smittenti. Stanno arrivando altre adesioni. Abbiamo bisogno di tutti». Una raccomandazione: «Quelli che hanno poca dimestichezza con i boschi, dovrebbero unirsi a qualche persona esperta, possibilmente pratica della zona. Tutti dovrebbero presentarsi convenientemente attrezzati. Devo infine ricordare che non possiamo assumerci nessuna responsabilità». Oggi sono continuate, senza risultati, le immersioni dei carabinieri del gruppo sommozzatori di Genova Voltai. Sono proseguite anche le indagini degli inquisitori. Il maresciallo Barbero, comandante del gruppo operativo dei carabinieri di Arona, ha compiuto alcuni che potrebbero anche portare a clamorosi sviluppi della vicenda tanto misteriosa. Intanto sembra davvero che Menichini, al di fuori del suo lavoro di artigiano edile in società con il fratello e con un paio di dipendenti, fosse in qualche modo legato ad un'attività meno limpida, o i che almeno abbia conosciuto qualcuno implicato in qualche intrigo, o che in ogni caso sia venuto a conoscenza di accertamenti, qualche cosa che non è facile indovinare. In questi ultimi tempi sono accaduti parecchi gravi episodi nella zona. Le occasioni per essere stati testimoni anche involontari di qualche fatto compromettente non sono certo mancate. ì due innamorati avrebbero potuto rendersi «colpevoli» soltanto di aver visto o ascoltato. Francesco Allegra Gozzano. I sub hanno sospeso le ricerche nel lago