Le soppresse proteste alla Montefibre
Le soppresse proteste alla Montefibre Documento del consiglio di fabbrica Le soppresse proteste alla Montefibre (Dal nostro corrispondente) Verbania, 16 novembre. (a. OD. consiglio di fabbrica della Montef ibre di Verbania ha diffuso un documento a proposito della soppressione delle festività infrasettimanali. , Apprese le notizie che danno come sottoscritto un accordo delle segreterie nazionali Cgil, Cisl e Uil con il governo affinché queste giornate non siano più recuperate come aggiunta ferie e neppure siano riconosciute festive agli effetti paga, il consiglio di fabbrica protesta per la iDice Diego Caretti della mancata consultazione della base e, dichiarate la sua opposizione al provvedimento, si riserva di consultare organismi analoghi per eventuali azioni di proteste. Cisl: «Il discorso è più ampio. Ci troviamo di fronte, da qualche tempo, a decisioni che vengono assunte dal vertice delle tre confederazioni senza alcuna consultazione della base. Non è solo il caso delle festività abolite ma an- \che quello della scala mobile e del blocco degli stipendi, ove le segreterie nazionali sindacali hanno assunto decisioni discutibili senza sentire la necessità di consultare le or- ganizzazioni periferiche, o meglio ancora i lavoratori che ne sono diretti interessa- ti. Lo consideriamo un atteg- giamento, un comportamen- so, più che censurabile: non solo perché viene a meno di un colloquio democratico ma anche perché questo metodo rischia di compromettere la credibilità e la serietà del sin dacuto e di provocare tra i la- voratori risentite reazioni».Pressoché eguale il puntodi vista di Galafassi e Salari dell'esecutivo di fabbrica, che non nascondono le loro preoccupazioni e il malcon- ; tento. «Un malcontento — di- i cono — che è scaturito sia I nella lunga seduta di ieri del i consiglio di fabbrica, che dali le assemblee dei lavoratori teI nute la scorsa settimana».
Persone citate: Diego Caretti, Galafassi, Salari
Luoghi citati: Verbania
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