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Al Sacro Monte custode nuovo, vecchi problemi Ortà: restaurare le preziose cappelle Al Sacro Monte custode nuovo, vecchi problemi Il popolare padre Marcellino ha lasciato il posto a padre Siro di Mesma - Agli altri guai s'è aggiunto ora il crollo di un muraglione : dieci milioni di danni e si teme per una casa abitata (Dal nostro corrispcnden'si Orta, 6 novembre. -1 Padre Siro Allegra è il nuo; vo rettore del Sacro Monte I d'Oria. Il francescano, nativo ! di Briga Novarese, sostituisce I il popolare padre Marcellino ' Incondi, che dopo un lungo ■ periodo di reggenza del santuario, come vuole lo statuto ; francescano, è stato trasferito \ ed è ora a Ornavasso. Padre Siro proviene dal convento di Monte Mesma di Ameno. Ha avuto il primo incontro ufficiale con le autorità locali in occasione della commemorazione del 4 novembre. Appena arrivato al Sacro Monir. il francescano si è dovuto, per cosi dire, rimboccare le maniche, affrontondo uno per uno una serie di problemi che non trovano] soluzione da anni, dalla sistemozione dei parcheggi al prò- ■ blema della pulizia, ma soprattutto alla salvaguardia del grande patrimonio d'arte rappresentato dalle venti storiche coppette con i pregevoli affreschi e le preziose terra- , . „i ^JTS^*^!urgenti, particolari e costose. In questi giorni, l'ammini- i s1trafione c?mu™!e: «j^?"1 . ta dal sindaco Cleto Gallina, ha avuto un breve scambio di vedute con il nuovo «custode» del Sacro Monte che; come si I | sa, è di proprietà comunale, j A rincarare la dose di ma- : Ianni . che affliggono l'oasi francescana è venuto, nei' giorni scorsi, il crollo del muraglione che costeggia il «viale della -Rimembranza». A causa delle continue piogge, una parte del manufatto ha ceduto, rovinando sul vialetto. Il sindaco ha compiuto oggi un sopralluogo, accampa- \ guato dal rettore del santua- j rio. «Occorrono circa dieci ; milioni — preventiva il primo \ ctttadino —per il ripristino. | ma quel che è peggio è che, se non si interverrà prontamente, si potrebbero verificare nuovi movimenti franosi che metterebbero in. pericolo anche la staticità del fabbricato sovrastante».^ Si tratta dell'ex lazzaretto. Una vecchia costruzione adibì- ta dapprima" ad ospizio francescano e successivamente trasformata in casa d'abita zione. Attualmente l'edificio è «//«to a quattro famiglie. E' stato interessato anche il genio civile e tutti si augura- no che questo intervento possa rappresentare l'avvio di un «nuovo corso» nei rapporti tra l'amministrazione del Sacro Monte ed il comune di Orta. Dal canto suo. l'amminii strazione civica ha già risolto. nei giorni scorsi, un grave i problema che era motivo di I continue lagnanze: •> bacini i della rete idrica, infatti, sono J stati-riaperti per la prima voi! ta completamente dopo molti j anni e si è provvedilo ad eli! minare anche numerose perI dite che provocano dispersioi he di grandi quantità d'acqua. Nei programmi del Comune è allo studio, in questi mesi, il piano per il ripristino dei viali, per il potenziamento dei centri luminosi (legato ad un piano che interessa il cavoluogo e le frazioni), la creazione di un parco a\ochi ed il riordino delle artistiche cappelle, f. m. - NOVARA — Oggi con inizio alle ore 9 si disputerà al iPalazzetto delio sport; la finale maschile della Coppa Italia di judo per la categoria iuniores. Per la «NTovara Judon che organizza la gara, sa ranno presenti gli atleti Locatelli, Spano e Spunton ] i iIiJ!j!Ii Padre Siro'Allegra, il nuovo rettore del Sacro Monte