Nell'Ossola c'è contrabbando di buoni-benzina: 3 arrestati

Nell'Ossola c'è contrabbando di buoni-benzina: 3 arrestati Sorprèsi al valico di Iselle-Paglino Nell'Ossola c'è contrabbando di buoni-benzina: 3 arrestati Sono un francese, un italiano e una tedesca - Novara: ladri bloccati per le vie del centro - Pettenasco: fuggono lasciando il bottino • Borgosesia: in carcere perché sospettati di aver favorito una rapina (Dal nostro corrispondente) Domodossola, 1 novembre. (a, e.) Tre persone, di cui non è stata rivelata l'identità, sono state arrestate dalla guardia di Finanza al valico di Iselle-Paglino per aver cercato di portare in Italia un numero di «buoni-benzina» superiore a quello consentito. Si tratta di un cittadino francese, che si era presentato per la quinta volta per richiedere i «buoni benzina»' e di una coppia di giovani, un italiano residente in Lussemburgo e una ragazza tedesca, che viaggiavano con alcuni moduli già preparati per avere grossi quantitativi di carburante a meno di metà prezzo. Il recente aumento della benzina ha reso più lucroso il contrabbando dei buoni-carburante che all'estero costano 235 lire al litro e vengono rilasciati per favorire il turismo. Possono essere acquistati da cittadini stranieri o da italiani residenti all'estero due volte all'anno per un massimo di 400 litri per volta. Ma c'è chi riesce ad averne molti di più e viene In Italia per venderli a benzinai compiacenti, cui i buoni vengono rimborsata a prezzo pieno, o aclaltri automobilisti. Le sanzioni previste per il contrabbando di buoni-benzina prevedono la reclusione fino a tre anni e multa fino a'un milione. Novara, 1 novembre. fi. I.) Caccia ai ladri, stamani poco prima dell'alba, in pieno centro. Tre giovani ber¬ gamaschi, sorpresi da una pattuglia della «volante» mentre stavano cercando di rubare mia «Alletta», hanno tentato di fuggire ma sono stati subito ripresi, portati in questura ed arrestati. Sono Giovanni Cavalieri, 23 anni e Renato Zanatti, 21 anni entrambi abitanti a Boltieri; Alessandro Pezzi, 19 anni, abitante a Vardellino. Verso le 4,50, in corso Cavallotti le guardie Manfredi, Quarati e Marrocu hanno scorto i tre accanto all'auto, risultata poi di proprietà di Luigi Granatello. I giovani sono fuggiti in tre diverse direzioni. Il Manfredi ha bloccato quasi subito uno dei fuggitivi mentre le due guardie si sono gettate aU'inseguimento degli altri, dòpo aver esploso alcuni colpi di rivoltella in aria a scopo intimidatorio. Malgrado ripetuti tentativi di far perdere le loro tracce nelle viuzze del centro, sono stati fermati. I tre giovani sono stati arrestati per tentato furto aggravato. Pettenasco, 1 novembre. (f. m.j Due ladri che stavano saccheggiando una villa sono stati sorpresi mentre asportavano il bottino e sono stati messi in fuga dagli abitanti. Visto che stavano per essere acciuffati, i malviventi hanno abbandonato una cassapanca in mezzo alla strada e si sono dileguati. Borgosesia, 1 novembre. (g. g.) I carabinieri hanno arrestato due giovani (che da ieri sono in carcere a Vercelli) abitanti a Borgosesia; Roberto Pascali, di 19 anni, e Pietro Pizzolla, di 25. Sarebbero indiziati di concorso in una rapina avvenuta il 22 settembre scorso all'agenzia bancaria di Valduggia della Popolare di Novara. Non sarebbero, però, gli autori materiali del colpo: con la loro collaborazione avrebbero favorito la fuga dei banditi. U Pascali avrebbe messo a disposizione la propria auto (una «Fiat 124») per garantire la fuga dei rapinatori e il Pizzolla avrebbe guidato la vettura. L'operazione andò però a vuoto, perché i due autori del colpo alla banca, che erano fuggiti su un'«Alfa Romeo Giulia» rubata poco prima, non furono in grado di trasferrisi sulla «Fiat 124» in quanto inseguiti dai carabinieri. Abbandonata la «Giulia», sarebbero arrivati, a piedi, a casa del Pascali, in un condominio di via Montrigone, e lì sarebbe stato diviso il bottino, costituito da 10 milioni. I carabiniaeri hanno concluso questa prima parte dell'operazione dopo quaranta giorni di lavoro. ORVVYASSO — Antonio «lineilo, 19 anni, di Mergozzo, e un sedicenne di Gravellona, sono stati arrestati dai carabinieri di Premosello per avere cercato di rubare la «126» di Domenico Augimerl parcheggiata in una piazza di Orna vasso.

Persone citate: Alessandro Pezzi, Giovanni Cavalieri, Luigi Granatello, Marrocu, Pascali, Renato Zanatti, Roberto Pascali